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mercoledì 24 luglio 2024
martedì 23 luglio 2024
A Lecce il workshop pratico di tessitura del fiocco leccese a cura dell'Associazione TEXĕRE – INTRECCI DEL FARE Aps
L’ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE TEXĕRE – INTRECCI DEL FARE
nata dal Progetto "Textile Design Social Lab" (TeDeSLab) WEAVE - Mani che s'intrecciano", sostenuto tramite il Bando Artigianato promosso da Fondazione CON IL SUD, in collaborazione con l'Associazione OMA - Osservatorio dei Mestieri d'Arte di Firenze. e realizzato da una Partnership guidata da Mediterranea Associazione per lo Sviluppo Locale APS
PRESENTA IL WORKSHOP PRATICO INCENTRATO SULL’ESPERIENZA DEL LAVORO DI
TESSITURA DEL FIOCCO LECCESE SU TELAIO A CORNICE
L’ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE TEXĕRE – INTRECCI DEL FARE
nata dal Progetto "Textile Design Social Lab" (TeDeSLab) WEAVE - Mani che s'intrecciano", sostenuto tramite il Bando Artigianato promosso da Fondazione CON IL SUD, in collaborazione con l'Associazione OMA - Osservatorio dei Mestieri d'Arte di Firenze. e realizzato da una Partnership guidata da Mediterranea Associazione per lo Sviluppo Locale APS
PRESENTA IL WORKSHOP PRATICO INCENTRATO SULL’ESPERIENZA DEL LAVORO DI
TESSITURA DEL FIOCCO LECCESE SU TELAIO A CORNICE
MERCOLEDI 24 LUGLIO, ORE 10, LECCE, VIA DELLE GIRAVOLTE 13
info e prenotazioni
mail : info@texereaps.it
mobile : +39 327 9873804
L’ Associazione di Promozione Sociale Texĕre Intrecci del fare - emanazione di attività d'impresa, del Progetto "Textile Design Social Lab" (TeDeSLab) WEAVE - Mani che s'intrecciano", con principale partner : Mediterranea APS - Associazione per lo Sviluppo Locale,
mercoledì 24 luglio, dalle ore 10 alle ore 13, in Piazzetta delle Giravolte, all’interno dell'ex Conservatorio Sant'Anna, presenterà al pubblico il workshop pratico incentrato sull'esperienza del lavoro di tessitura del fiocco leccese su telaio a cornice.
L'incontro sarà strutturato per insegnare, in maniera pratica, a intrecciare le fibre naturali, con l'obiettivo di permettere a ogni partecipante di realizzare un proprio piccolo arazzo, sperimentando al tempo stesso i benefici che derivano dall'uso delle mani.
Ai partecipanti verrà fornito il materiale necessario e sarà messa a disposizione l'intera attrezzatura del laboratorio dell'associazione, con il chiaro intento di stimolare la creatività di quanti vorranno mettersi in gioco con questa forma d'arte, così peculiarmente incarnata nella produzione di eccellenza del nostro territorio.
A rendere ancor più intrigante l'incontro, questa esperienza sarà arricchita da un momento olistico, sempre a cura delle artigiane di Texĕre Intrecci del fare APS, attraverso una breve pratica di Tai Ji Quan.
Il Workshop nasce dal desiderio di diffondere alla collettività, l'arte della lavorazione tramite il "Fiocco Leccese", antica tecnica di tessitura - precedentemente caduta in disuso - il cui recuperò è al centro di questo progetto d'impresa.
INFORMAZIONI IMPORTANTI
L' Associazione di Promozione Sociale Texĕre Intrecci del fare, nasce come emanazione di attività d'impresa del Progetto "Textile Design Social Lab" (TeDeSLab) WEAVE - Mani che s'intrecciano", sostenuto tramite il Bando Artigianato promosso da Fondazione CON IL SUD, in collaborazione con l'Associazione OMA - Osservatorio dei Mestieri d'Arte di Firenze. Main partner : Mediterranea APS - Associazione per lo Sviluppo Locale.
L’idea di fondo del Progetto si è prefissata l’obiettivo di recuperare, decodificare, valorizzare e diffondere la tradizionale tessitura con la tecnica a Fiocco Leccese che rischia di scomparire e innescare processi di economia sociale e coesione con il coinvolgimento di soggetti in condizioni di disagio.
Grande apporto è stato dato da IJo’ Design della Designer Annalisa Surace, partner di progetto, la quale ha stravolto e ripensato il sapere tradizionale in quella che definisce “una vera e propria metamorfosi materica”. Assieme alla valente tessitrice Antonietta Lanzilao hanno rappresentato il volano dell’iniziativa, generando una sinergia positiva in grado di formare nuovi talenti in grado di applicare il sapere tradizionale alla continua ricerca di nuove applicazioni. Come obiettivo finale si è arrivati alla creazione della Startup innovativa Texĕre Intrecci del fare, associazione al passo con i tempi grazie al supporto di esperti di impresa che hanno accompagnano ogni fase progettuale, iniziata nel 2021. Al Progetto "Textile Design Social Lab" (TeDeSLab) WEAVE - Mani che s'intrecciano" partecipano inoltre, in qualità di partner, l’Università del Salento, l’ITST (Istituto Tecnico Superiore per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo Allargato), The Qube, Camera A Sud, l’Agenzia per il lavoro PMItalia – Piccole e Medie Imprese, il Centro Antiviolenza “Renata Fonte”, l’Ambito Territoriale Sociale di Lecce, l’Ambito Territoriale Sociale di Casarano, l’Ambito Sociale di Gallipoli.
Texĕre Intrecci del fare è un'Associazione di Promozione Sociale fondata da donne appassionate di artigianato, unite dalla creatività e dalla voglia di condividere le proprie passioni. L'obiettivo dichiarato è quello - attraverso seminari e corsi pratici - di diffondere la conoscenza degli antichi mestieri d'arte, riscoprendo l'importanza della "lentezza" e del "fatto a mano". Inoltre, attraverso workshop, attività seminariali, partecipazione a eventi e fiere di settore, favorire la socializzazione interculturale, incoraggiando la creatività e l'uso della manualità, soprattutto nelle nuove generazioni. Il laboratorio, sito nel cuore del centro storico di Lecce, rappresenta il luogo degli "intrecci del fare", uno spazio di interconnessione dove le varie tecniche artistiche s'incontrano per contaminarsi e arricchirsi a vicenda, dando così l'opportunità per riscoprire e promuovere l'artigianato locale e gli antichi mestieri. Fra le varie attività pratiche, rivolte a residenti, turisti, e anche ai più piccoli, l'Associazione promuove, fra gli altri, corsi di tessitura su telaio manuale, maglia e uncinetto, tintura vegetale, intreccio di elementi naturali, chiaccherino, ricamo e tombolo, oltre alle già citate esperienze con la tessitura del fiocco leccese e del Tai Ji Quan.
PEPERONE DI CARMAGNOLA:UN'ECCELLENZA AGRICOLA CHE SI CELEBRA DA 75 ANNI
Celebrare il peperone di carmagnola è una tradizione lunga 75 anni e come sempre l’appuntamento è dal 30 agosto all’8 settembre tra le vie del centro storico di Carmagnola (TO) con la Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola.
Tante varianti dello stesso prodotto ma tutte uniche e caratteristiche di una tradizione agricola del territorio, noto per le sue caratteristiche organolettiche oltre alla polpa spessa, il sapore dolce e l'elevato contenuto di vitamina C. Un racconto di eccellenza e qualità che si può assaporare ad ogni boccone.
Per dare il giusto risalto al Peperone di Carmagnola sono stati ideati degli eventi ad hoc come il Peperone Day, giunto alla sua terza edizione. Una giornata speciale, quest’anno domenica 1° settembre, per festeggiare un prodotto unico nel suo genere con diverse iniziative, dai numerosi ristoranti in Italia e all’estero che aderiscono all’iniziativa realizzando un menù a tema peperone, allo storico concorso del Peperone riservato ai produttori locali e presentato da Tinto, al secolo Nicola Prudente, conduttore radiofonico e televisivo, dove verranno premiati gli esemplari più pesanti delle quattro tipologie di peperone tra quadrato, lungo o corno di bue, trottola, tumaticot e quadrato allungato. Ma anche il Peperone Urbano una competizione orticola ideata dal Consorzio del Peperone e dal Comune di Carmagnola che premierà i primi tre classificati che si sono cimentati nella coltivazione biologica del famoso prodotto orticolo nella propria casa, sul proprio terrazzo o giardino. Verranno inoltre premiate anche le scuole primarie e dell’infanzia che hanno partecipato alla sfida. Nella stessa giornata si svolgerà anche l‘immancabile “Festa di Re Peperone e la Bela Povronera”, grande sfilata che vedrà protagonisti, insieme ai due storici personaggi carmagnolesi, oltre 250 personaggi in maschera provenienti da diverse regioni. I ristoranti aderenti al Peperone Day, la cui lista verrà pubblicata sul sito della Fiera, riceveranno i peperoni dai produttori del Consorzio, esporranno l’adesivo dell’iniziativa in vetrina e forniranno ai loro clienti il materiale promozionale della Fiera.
Non mancheranno spettacolari showcooking dove diversi chef del calibro di Gianluca Renzi, Giuseppe Cravero e Gianpiero Vivalda verranno intervistati dal critico gastronomico Edoardo Raspelli e realizzeranno una ricetta ad hoc con le diverse varianti del Peperone di Carmagnola, dal quadrato adatto al consumo crudo o come ripieno per le preparazioni al forno al quadrato allungato adatto a tutti gli usi in cucina e ideale per la cottura al forno, ma anche il tumaticot che grazie alla sua polpa spessa è adatto alla preparazione di antipasti e alla conservazione in edizioni raffinate e sfiziose anche agrodolce, mentre la variante lungo, detto corno di bue è ideale per la peperonata e la conservazione perché grazie alla sua polpa compatta ha un’ottima tenuta della cottura. Infine il trottola, a forma di cuore con punta leggermente estroflessa o con punta troncata, è una qualità estremamente versatile che assicura alte rese in tutte le preparazioni culinarie. Gli ospiti verranno accompagnati in un viaggio alla scoperta dei segreti e le maestranze che caratterizzano la cucina Carmagnolese.
Avremo anche l’onore di poter assaggiare una deliziosa novità realizzata esclusivamente per quest’occasione. Per gli amanti del cioccolato, l’azienda di prodotti dolciari Mainero ha pensato a una pralina al peperone dal gusto delicato ma allo stesso tempo amaro. Tantissimi nuovi abbinamenti tutti da scoprire e assaporare.
Appuntamento a Carmagnola con la 75esima edizione della Fiera Nazionale del Peperone dal 30 Agosto all’8 Settembre con ingresso gratuito. Una kermesse cultural-gastronomica organizzata dalla Città di Carmagnola e prodotta da Sgp Grandi Eventi
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