La Libreria dei Quaderni del Bardo a Lecce
Perchè La Gazzetta del Bardo
domenica 17 marzo 2024
sabato 16 marzo 2024
DAL 17 AL 24 MARZO A LECCE E ARADEO SI CELEBRA LA GIORNATA MONDIALE DELLA MARIONETTA. IL VIA DOMENICA 17 NELLA CHIESA DI SANTA MARIA DI OGNI BENE A LECCE CON L'INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA "IL MIO AMICO PULCINELLA" DI EMANUELE LUZZATI
Un palcoscenico per burattini, marionette, pupazzi e ombre con dieci spettacoli, due eventi speciali, una mostra, lezioni, incontri con artisti da tutta Italia e da altri paesi del mondo: dal 17 al 24 marzo tra Lecce e Aradeo si festeggia la Giornata Mondiale della Marionetta. Dal 2003, ogni 21 marzo, la “Union Internationale de la Marionnette”, fondata a Praga nel 1929, rende infatti omaggio al teatro di figura, arte millenaria di eccezionale ricchezza che fa della sintesi e del simbolismo, della virtuosità tecnica e della poesia il suo punto di forza che la rende un’arte universale. Celebrata in oltre 100 Paesi, l'Italia ogni anno individua una città diversa per i festeggiamenti ufficiali. Dopo Maiori, Roma, Grugliasco, Milano, Perugia, Bari, Cividale del Friuli, Parma, Pordenone e Busto Arsizio, nel 2024 è il capoluogo salentino a ospitare questo prezioso momento di incontro e formazione per burattinai, marionettisti, ombristi e semplici amanti del teatro di figura. Un'intensa settimana ideata e curata dal Teatro Le Giravolte di Aradeo, compagnia fondata da Francesco Ferramosca, e sostenuta da Ministero della Cultura, Regione Puglia, Polo Biblio Museale di Lecce, Comune di Lecce – Biblioteca Ogni Bene, Comune di Aradeo e Teatro Pubblico Pugliese.
Da lunedì 18 a mercoledì 20 la Giornata Mondiale della Marionetta sarà festeggiata anche ad Aradeo con tre spettacoli al mattino per le scuole e un incontro martedì 19 alle 16:00 nel Teatro Comunale Domenico Modugno con la presentazione del libro “Intrecci. Per una storia condivisa fra teatro ragazzi e teatro di figura” a cura di Alfonso Cipolla (presidente di Unima Italia) e Renata Coluccini (regista del Teatro del Buratto di Milano). Un libro di esperienze di teatro che parla di “linguaggi teatrali in rapporto all’universo infantile e adolescenziale”. Con i curatori interverranno Mauro Giovanni (sindaco di Aradeo), Georgia Tramacere (vicesindaca e assessora alla cultura), Tania D’Acquarica (assessora ai Servizi Sociali), Antonietta Barrotta (consigliera delegata alla pubblica istruzione) e Serena Alemanni (dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Aradeo-Neviano) e le bambine e i bambini che hanno partecipato al laboratorio “Il sabato del teatro”.
Fabbrica del Vapore di Milano | IDENTITÀ E DIFFERENZA. Mostra personale dell’artista Andrea Gallotti | Fino al 21 marzo, Spazio Alveare Culturale
Fino al 21 marzo la Fabbrica del Vapore di Milano (Spazio Alveare Culturale) ospita la mostra personale dell’artista Andrea Gallotti “Identità e Differenza” , a cura di Barbara Magliocco. L’esposizione organizzata da Zowe Art con il supporto di IMAGO Art Gallery offre al pubblico l'opportunità di immergersi nel mondo artistico di Andrea Gallotti e di esplorare le complesse interconnessioni tra identità, uguaglianza e ripetizione. Il suo gesto pittorico si basa sulla ripetitività, niente è statico, tutto è in divenire nelle sue opere.
“Gallotti presenta nella sua opera un nuovo modo di affrontare la ripetizione. Secondo l’artista, l'esperienza deve essere la base delle relazioni tra noi e il mondo. I segni emergono come somiglianze, ma mantengono le loro differenze – afferma la curatrice Barbara Magliocco -. L'artista ripete gesti, tratti e movimenti, creando una composizione di infinite variabili e possibilità. La differenza nella ripetizione risiede nel fatto che c'è sempre qualcosa che sfugge nella produzione dell'artista, nel momento della creazione, nel fenomeno del tratto e del gesto”.
Ispirandosi alle teorie di Heidegger, la mostra esplora come l'identità si distingua dall'uguaglianza e come la ripetizione possa rivelare invece che cancellare le differenze. La mostra promette di essere un'occasione stimolante per riflettere sul modo in cui percepiamo e comunichiamo le esperienze nella società contemporanea.
La ripetizione di un gesto ne svaluta l'importanza? Come percepiamo le ripetizioni? Queste sono alcune delle domande che hanno mosso Gallotti per la realizzazione dei suoi lavori. Quello dell’artista è un gesto semplice e ripetitivo, mai banale che muta impercettibilmente nelle sue opere. Nella ripetizione sono presenti sempre delle variabili, calcolabili e non, che determinano il risultato finale del gesto. Esposte da Alveare Culturale (Fabbrica del Vapore, Milano) una dozzina di opere realizzate dall’artista. In ogni lavoro, le singole ripetizioni collaborano tra di loro creando composizioni dove ogni traccia ha il suo spazio e dialoga con le altre. Importante, per capire la poetica dell’artista, è la percezione del suo tratto, e di quello che esso può rappresentare. “In una società dinamica, veloce e piena di stimoli è importante dare il giusto peso ad ogni azione anche se "ripetuta" che compiamo nel nostro quotidiano, poiché ogni azione è e resta unica, non deve esser generalizzata e di conseguenza sminuita ma bensì apprezzata per la sua unicità” – afferma Andrea Gallotti. L’artista trova infatti che nella ripetizione di un singolo ed unico gesto, quasi simbolico, si possa sempre ritrovare qualcosa di nuovo e di grande valore. L’attitudine dell’artista durante la creazione delle sue opere è meditativa; questa lo aiuta a concentrarsi e da questo suo “fermarsi” scaturisce liberamente l’idea. La mostra invita il visitatore a fermarsi, riflettere e pensare per rivalutare le proprie azioni quotidiane che se anche ripetute hanno un grande valore.
Andrea Gallotti è nato a Monza il 25 aprile 1993. Sin da piccolo si appassiona al disegno e questo lo porta negli anni a voler comprendere sempre più a fondo il mondo dell'arte e la pittura. Terminati gli studi liceali ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Nel suo percorso di studi si è scontrato con quello che era il metodo classico di fare ed insegnare la pittura e, non trovandolo stimolante, ha preferito una visione più aperta e flessibile, con altre parole più attuale e vicina all'arte e alle problematiche odierne. Il desiderio di conoscere le varietà di linguaggi artistici lo ha portato nel tempo a viaggiare per incontrare e rapportarsi in modo diretto in Italia e all'estero, nello specifico, la sua collaborazione con IMAGO Art Gallery a Lugano rappresenta un importante passo avanti nella sua carriera, offrendo una piattaforma per esporre il suo lavoro a un pubblico più ampio e internazionale.
Barbara Magliocco è curatrice e direttrice creativa. Laureata in Arte Visive e specializzata nella gestione dei beni culturali, porta il suo vivace spirito sudamericano nel panorama artistico di Milano. Proveniente da San Paolo, Barbara ha portato la sua passione per l'arte in Italia. Come forza trainante dietro il progetto curatoriale Zowe Art, collabora con artisti in tutto il mondo per creare connessioni significative tra culture e contesti artistici diversi. La sua visione inclusiva e il suo impegno nel sostenere il talento emergente hanno contribuito a creare un ponte tra artisti di varie origini, promuovendo la diversità e l'innovazione nel panorama artistico contemporaneo.
IMAGO Art Gallery è stata fondata nel 2007 nel cuore del centro culturale di Londra. Sin dall'inizio, ha mirato a diventare un punto di riferimento internazionale per l'arte italiana in una città che per molti anni è stata il fulcro dei migliori talenti artistici e creativi a livello mondiale. La Galleria è nata con lo scopo di continuare una tradizione che per tre generazioni non si è limitata solo al commercio d'arte, ma si è dedicata anche alla ricerca del panorama dell'arte contemporanea e alla scoperta di giovani artisti destinati ad ottenere riconoscimenti futuri. Nel 2011, IMAGO ha aperto una nuova sede nel cuore di Lugano, in Svizzera, al fine di continuare il prestigioso percorso iniziato anni prima, e nel 2018 la Galleria ha celebrato l'apertura del nuovo prestigioso quartier generale nella via più lussuosa di Lugano, Via Nassa. |
venerdì 15 marzo 2024
ALLA SCOPERTA DI “BARI ARCHEOLOGICA” DOMENICA LA VISITA GUIDATA ORGANIZZATA DALL’INFO POINT TURISTICO DEL COMUNE DI BARI
Organizzata dall’info
point turistico del Comune di Bari, è in programma domenica 17 marzo, alle ore
10, Bari Archeologica, una visita guidata alla scoperta dei siti archeologici
della città. Il tour inizierà presso gli scavi di piazza del Ferrarese per proseguire
verso Palazzo Simi, dimora tardo rinascimentale che racchiude al suo interno
stratificazioni di storia risalenti all’epoca bizantina e romanica. Il tour
percorrerà poi le antiche mura di Bari fino a raggiungere il Museo Archeologico
di Santa Scolastica che, collocato all’interno del monastero medievale
benedettino con l’annesso bastione cinquecentesco, racchiude la storia più
antica di Bari dall’età del Bronzo, attraverso il Medioevo e fino all’800.
Per partecipare al tour,
della durata di due ore al costo di 5 euro, è necessario prenotare contattando
il 331 5452520.
Per ulteriori
informazioni Bari Archeologica - fb https://fb.me/e/1flqVZ9zP
D_BARI: ALTRI OTTO PROGETTI AMMESSI AL BANDO IMPRESA PROSSIMA PER L'APERTURA DI NUOVE ATTIVITÀ COMMERCIALI DI PROSSIMITÀ
Con determinazione
pubblicata il 13 marzo (DD 3547/2024), l’ufficio Politiche del lavoro e
Innovazione urbana - ripartizione Programmazione, Innovazione e Comunicazione
ha reso noto che i progetti presentati da otto nuovi gruppi informali hanno
superato la valutazione di merito all’avviso pubblico Impresa Prossima e si
apprestano, pertanto, ad avviare le attività di co-progettazione con il Comune
di Bari per la costituzione di nuovi soggetti giuridici e l’ammissione a
finanziamento propedeutica all’apertura delle attività.
Come noto, nell’ambito di
d_Bari 2022-24, il programma per il sostegno all’economia di prossimità,
Impresa Prossima favorisce l’apertura di nuove attività commerciali in tutta la
città con contributi a fondo perduto fino a 50mila euro: in cambio, il Comune
di Bari richiede l’impegno da parte dei neo-commercianti a promuovere
iniziative, servizi ed eventi gratuiti a carattere sociale, culturale e
territoriale per contribuire al progresso della comunità barese.
“Impresa Prossima è la
misura che incoraggia gli aspiranti imprenditori baresi nel settore del
commercio ad avere fiducia nella città - spiega l’assessora allo Sviluppo
economico Carla Palone - sostenendo le spese per investimenti e l’avvio della
gestione per l’apertura di nuove attività. Una misura generosa nel fondo
perduto concesso, semplice nelle modalità di accesso e rapida nei tempi di
valutazione e finanziamento: un segnale importante per rafforzare l’identità di
Bari come città del commercio e per contrastare le dinamiche di
desertificazione commerciale alle quale le città italiane sono sottoposte per i
nuovi stili di consumo, il commercio elettronico, le dinamiche e le
infrastrutture della grande distribuzione organizzata.
Faccio i miei complimenti
e i miei auguri ai nuovi imprenditori del commercio di Bari, anche per le
attività sociali che promettono di realizzare in cambio del sostegno del
Comune: è il segno di un’economia attenta alla comunità locale e ai suoi
bisogni”.
Di seguito gli abstract
dei progetti ammessi:
Scorcia Acconciature di Cinzia Scorcia - Il progetto prevede l’apertura di una nuova attività dedicata al servizio di taglio e acconciatura uomo-donna in piazza De Pergola all’angolo con Via Napoli, nei pressi di piazza Garibaldi.
L’idea di offrire il servizio di taglio e acconciatura a un pubblico maschile e femminile nasce per abbracciare una ampia fetta di utenza, distinguendosi da quanto offerto dalla maggior parte degli operatori della zona che offrono servizi dedicati a un solo sesso.
Il piano di investimento prevede la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione dei locali commerciali e l’acquisizione di beni funzionali all’esercizio dell’attività.
In cambio, l’attività si impegna a garantire servizi di taglio e acconciatura agli assistiti della Caritas diocesana Bari-Bitonto due lunedì al mese (giorno di chiusura) per un anno.
Estetica Flavia di Anna Flavia Carone
Estetica Flavia è un nuovo centro estetico in via Brigata Bari, strada a forte carattere commerciale del quartiere Libertà. Il progetto nasce dall’esperienza e dalle competenze di Anna Flavia Carone che, dopo aver lavorato in diversi centri per circa vent’anni, ha deciso di mettersi in proprio offrendo servizi di vario genere inerenti alla cura del corpo.
Il progetto prevede la
ristrutturazione e l’adeguamento distributivo di un locale di 45 mq, per la
realizzazione di tre cabine, una per la pedicure e la manicure, una per
trattamenti corpo e una adibita a massaggi e trattamenti corpo manuali, nonché
l’acquisto di arredi e attrezzature indispensabili per l’avvio dell’attività.
In collaborazione con
un’organizzazione sociale attiva sui temi della violenza di genere, il centro
s’impegna a realizzare corsi formativi a cadenza quindicinale rivolti a donne
vittime di violenza.
Concept Shop di Maria Castrovilli
Il progetto prevede l’apertura di un punto vendita di prodotti artigianali artistici ed enogastronomici pugliesi nel quartiere Murat con la ristrutturazione e l’allestimento di un locale commerciale in via Celentano 26. La funzionalizzazione dello spazio prevede la realizzazione di uno spazio riservato a workshop e laboratori dotato di tavolo da lavoro, sedute e sistema di proiezione.
L’attività si impegna
alla realizzazione di laboratori gratuiti affidati ad artisti, artigiani e
professionisti del settore del green, al fine di promuovere la sperimentazione
e la riscoperta dell’artigianato.
Puglia Concept Store di Giuliana Accollettati
Puglia Concept Store intende promuovere la manualità e l’artigianalità pugliese mediante la creazione di uno spazio multifunzionale in corso Sonnino, a Madonella, uno spazio piacevole dove trovare una selezione di articoli di arte ed enogastronomia attraverso cui raccontare storie, tradizioni e culture della nostra terra. Il progetto prevede anche l’apertura di una piattaforma di e-commerce a servizio dell’attività commerciale.
In cambio, la costituenda azienda proporrà workshop e laboratori in collaborazione con associazioni e imprenditori locali con l’obiettivo di diffondere la cultura dell’artigianato oltre a organizzare un mercatino di quartiere per riunire artigiani, artisti e la comunità locale.
Musicology di Longobucco Angelo
Angelo Longobucco è un appassionato di birre artigianali e dischi in vinile. Grazie a Musicology, vuole coniugare queste due passioni con l’apertura di “To Gather - Music and Beer Shop”, un negozio in via Pasubio 192.
Nel locale, oltre alle birre artigianali e ai dischi in vinile, si potranno trovare anche libri, CD, e gadget musicali. Questo nuovo spazio non vuole essere solo un’attività commerciale ma anche un punto di riferimento culturale per la città: sfruttando il cortiletto interno, organizzerà eventi di degustazione e conoscenza della birra artigianale e piccoli concerti con gruppi locali.
Già in programma eventi
che mettono in relazione la storia della musica con la protesta sociale, il
misticismo, il folklore, l’arte visuale, la moda e la fotografia.
Rosa Piccinni
Microblanding and Beauty di Rosa Piccinni
Grazie al suo progetto,
Rosa Piccinni vuole aprire un centro estetico che valorizzi la sua esperienza
decennale nel settore “benessere ed estetica” in un locale ad angolo tra via
Pasubio e via Dodaro, in pieno quartiere Picone.
I trattamenti offerti si
rivolgono a donne e uomini e spaziano dai trattamenti classici a percorsi
mirati e personalizzati contro inestetismi e problemi della pelle. I punti di
forza dell’attività sono l’utilizzo di tecnologie innovative e l’elevata formazione
del personale. Significativa, inoltre, l’attenzione alla digitalizzazione e al
marketing del negozio.
Il centro estetico, in
collaborazione con “Officine Cosmetiche” si impegna a offrire sedute di
dermopigmentazione per soggetti fragili con l’obiettivo di aiutare le persone a
instaurare un rapporto positivo con le proprie cicatrici e, così, accompagnarle
nel percorso di cura.
Il Barbiere di Emanuele
Zippone
Emanuele Zippone è un
giovane barbiere. Dopo svariati corsi di formazione e significative esperienze
da dipendente, ha scelto di “mettersi in proprio”, aprendo un salone di
barberia in via Melo 41.
L’attività è pensata non
solo come un luogo di cura della persona, ma soprattutto come un luogo
inclusivo e familiare dove la tradizione del mestiere artigiano del barbiere e
l’innovazione si incontrano. All’interno del negozio saranno offerti servizi di
alta qualità come poltrone massaggianti, trattamenti personalizzati e un angolo
drink. Il progetto mira a costruire un nuovo brand grazie anche a campagne di
marketing.
Aspetti cardine del
progetto sono una la digitalizzazione del servizio tramite la costruzione di
una app e una forte attenzione alla sostenibilità. Sarà, ad esempio, offerta
una scontistica del 10% per coloro i quali si recheranno in negozio con mezzi
pubblici o in bicicletta.
L’attività s’impegna a
mettere a disposizione la sua professionalità offrendo tagli gratuiti, sia in
salone che a domicilio a persone in difficoltà segnalate dall’Istituto
Salesiano Redentore.
Oak Studio di Karen
Margarita Modeo
Il progetto prevede
l’apertura di una sartoria creativa nel cuore del quartiere Libertà, uno spazio
polifunzionale di 45 mq all’angolo tra via Dante e via Ravanas. L’apertura
della sartoria affianca l’attuale commercializzazione del marchio tramite piattaforma
online B2C.
L’obiettivo principale
OAK Studio è la produzione di una linea di abbigliamento artigianale per donne,
con servizi di sartoria su misura, modifica e riparazione. OAK Studio punta a
ridurre l’impatto ambientale utilizzando pratiche sostenibili durante tutte le
fasi della produzione, dalla selezione dei materiali alla vendita. La linea di
abbigliamento consapevole sarà realizzata con tessuti innovativi come il bambù
e il lyocell, utilizzando sofisticati software CAD.
OAK Studio promuoverà l’economia circolare attraverso incontri formativi sulla sensibilizzazione al consumo responsabile delle materie prime nel settore della moda, coinvolgendo attivamente la comunità locale e favorendo un dialogo aperto sulle sfide e le opportunità della sostenibilità.
Lo sportello per la
presentazione delle domande al bando Impresa Prossima sarà aperto fino al 30
giugno 2024. Presso Porta Futuro (ex Manifattura Tabacchi, Via Ravanas 233)
sono disponibili, su appuntamento, servizi di informazione e orientamento per
gli aspiranti imprenditori interessati all’apertura di un nuovo negozio in
città fruendo degli incentivi comunali.
Impresa Prossima è una
misura finanziata con 2.329.322 euro del PON Metro plus e Città Medie Sud
2021-27.
Sabato 16 marzo - vari appuntamenti in provincia di Lecce
Da Nasca a Lecce la terza serata dell'Ecologico film fest
Sabato 16 marzo da Nasca - Il teatro a Lecce la stagione Unica - Fuoribordo prosegua l'Ecologico film fest. Ideata e diretta dal filmmaker, documentarista, artista, psicologo clinico e psicoterapeuta Roberto Quarta, la rassegna attinge direttamente dall’archivio dell'omonimo festival internazionale che (dal 2008 al 2014 e con un'edizione online nel 2022), ha focalizzato l'attenzione sul cinema sociale, avvicinando il pubblico ai film d’impegno civile, al tema dei diritti e dell’emarginazione con l'obiettivo di sensibilizzare la comunità su tematiche sociali attraverso l'arte cinematografica. La terza serata si aprirà dalle 17 alle 19 con le proiezioni dei corti "O’ Moro" di Christophe Calissoni e Eva Offredo (2009 - 12'), "Oroverde" di Pierluigi Ferrandini (2012 - 19’), "Al mare" di Vito Palmieri (2004 - 20’), "Daisy Cutter" di Enrique Garcia e Rubén Salazar (2012 - 7’) e il documentario "God Save the Green" di Alessandro Rossi e Michele Mellara (2012 - 73’). Alle 20:30 la presentazione e proiezione del documentario "La grande Opera" del regista e sociologo dei processi culturali e comunicativi Corrado Punzi (2022 - 97') che racconta un conflitto visivo tra la grande macchina industriale e la natura sulla costruzione del gasdotto TAP. Domenica 17 la giornata conclusiva partirà sempre dalle 17 alle 19, tra fiction e animazione, con "Il naturalista" di Giulia Barbera, Gianluca Lo Presti, Federico Parodi e Michele Tozzi (2007 - 5’), "Una volta fuori" di Renato Chiocca (2012 - 12’), "Istinti" di Davide Pellegrino (2023 - 16'), "L’assistent" di David Guiraud (2013 - 15’), "Canned" di Ivan Joy N. Hatton e Tanya Zaman (2015 - 3’) e il documentario "L’oro della munnizza" di Marco Battaglia, Gianluca Donati, Laura Schimmenti e Andrea Zulini (2010). Alle 20:30 incontro finale sulla psicologia visuale con Roberto Quarta, fondatore e presidente dell'associazione culturale Contemporary art addiction. Direttore artistico dell'Ecologico International Film Festival, fondatore dell'Archivio del film ecologico e del paesaggio, dal 2002 realizza documentari su tematiche sociali e partecipa a campagne di sensibilizzazione per l'Unesco. L'ingresso è gratuito con contributo associativo. Info 3474741759 - nasca@ippolitochiarello.it.
P come Penelope al Teatro Comunale di Novoli
Sabato 16 marzo (ore 20:45 - ingresso 10/8 euro) al Teatro Comunale di Novoli prosegue Per un teatro umano, stagione di teatro e danza del progetto Teatri del nord Salento. In scena P come Penelope - Primo studio per una riscrittura contemporanea del mito, una produzione di Accademia Perduta Teatri e Fondazione TRG di Torino in collaborazione con Officina Corvetto Festival, TRAC - Teatri di Residenza Artistica Contemporanea, KanterStrasse e Dialoghi - Residenze delle arti performative (CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia). Nel suo monologo l'attrice, drammaturga e regista salentina Paola Fresa (autrice in collaborazione con Christian Di Domenico e con la supervisione registica di Emiliano Bronzino) parte da una domanda: chi è Penelope oggi? Una donna che aspetta per anni un uomo che non sa dire se sia vivo o morto, di cui riceve nel tempo informazioni frammentarie, più vicine al “si dice” che alla realtà dei fatti. Una madre che cresce da sola un figlio che, a sua volta, non ha mai conosciuto il padre e che, nutrito dal suo ricordo, si appresta a diventare un uomo. In uno spazio chiuso, asettico, come un laboratorio di analisi, il testo mette sotto il microscopio l’iconica storia di Penelope cerca di restituire alla figura universale del mito il suo sguardo negato, quello della donna che l’ha subito-vissuto, riconoscendo così una funzione attiva nella narrazione della sua vita. P ripercorre la sua esistenza segnata dal rapporto con il padre, trascorsa aspettando un uomo che non è mai tornato, interrotta per un figlio che, una volta cresciuto, ha scelto di non aspettare e di partire. In una sorta di confronto tra le triadi dei ruoli maschili e femminili: padre, marito, figlio e madre, moglie, figlia. La stagione Per un teatro umano è organizzata nell'ambito del progetto Teatri del Nord Salento, promosso da Factory Compagnia Transadriatica con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese, dei Comuni di Trepuzzi, Campi Salentina, Guagnano, Leverano, Novoli e in collaborazione con Blablabla. Info 3208607996 - 3207087223 - 3403129308 - www.facebook.com/
Nel Laboratorio urbano giovanile di Corigliano d'Otranto proseguono gli appuntamenti promossi dall'Art&Lab Lu Mbroia. Sabato 16 marzo dalle 21 con il concerto di Luca Basile prende il via la seconda edizione di Binario Sud Festival, ideato e diretto dall'organettista Claudio Prima e promosso grazie al sostegno del Nuovo Imaie. Affiancato da Domenico Stricchiola (chitarra, synth, e sequenze), Domenico Rizzo (violino), Andrea Rizzo (synth e chitarra), Tommaso Reho (pianoforte) e Luca Greco (batteria e percussioni), il violoncellista e compositore presenterà i brani del suo album d’esordio “Il Viaggio”. In questo progetto il musicista tarantino porta a sintesi la sua consolidata maturità artistica e le sue esperienze musicali precedenti (alle spalle tre dischi con il progetto Elegy of Madness), in un lavoro di ampio respiro, pubblicato dall'etichetta torinese INRI Classic, prodotto da Arten e distribuito da Universal. Costantemente impegnato nella ricerca e nella sperimentazione del violoncello, Basile è un artista poliedrico, capace di spaziare dal pop al rock/metal, dall’elettronica alla musica classica. Nel corso della serata sarà possibile degustare panini, focacce, secondi piatti, anche vegani e vegetariani, aperitivi, birre artigianali e i vini della Cantina Duca Guarini. Per informazioni e prenotazioni 3381200398.
Vinyl Days alle Officine Cantelmo di Lecce
Sabato 16 e domenica 17 marzo le Officine Cantelmo di Lecce ospitano la diciassettesima edizione di “Vinyl Days”, la più longeva e apprezzata mostra mercato del vinile e della musica nel Salento. Nel corso della due giorni (sabato dalle 16 alle 21 e domenica dalle 10 alle 21 - ingresso libero) sarà possibile comprare, scambiare e vendere qualsiasi vinile, cd, libro, poster, rivista, fanzine, pezzo da collezione e gadget. Con decine di espositori provenienti da tutto il Sud Italia, la manifestazione promossa da Salento Street Market è una sorta di viaggio colorato nei generi musicali e nell’immaginario, legato alla grande musica italiana e internazionale. La suggestione delle copertine di cartone fra le mani, i solchi degli lp e dei 45 giri sono un vero piacere per tutti i sensi. Un viaggio nei generi musicali e nell'immaginario legato alla grande musica italiana ed internazionale. Domenica 17 in programma anche un Laboratorio di scratch con Zorlak (ore 16 - iscrizioni salentostreetmarket@gmail.com) e (ore 18 - ingresso libero) un incontro per conoscere meglio le produzioni della NOS Records con Mimmo Pesare e Amerigo Verardi. Info 0832304896 - www.officinecantelmo.it.
46° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DI VIA FANI: DOMANI LA DEPOSIZIONE DI UNA CORONA DI FIORI
Su iniziativa
dell’amministrazione comunale, domani, sabato 16 marzo, nel quarantaseiesimo
anniversario della strage di via Fani, quando un commando delle Brigate Rosse
rapì a Roma il presidente della Dc Aldo Moro e uccise a colpi di arma da fuoco
i cinque uomini della sua scorta (Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Francesco
Zizzi, Raffaele Iozzino e Giulio Rivera), verrà deposta una corona di fiori
presso la targa stradale di via Caduti di via Fani.
Domani, sabato 16 marzo,
alle ore 10, in via Venezia, a Carbonara, il sindaco Antonio Decaro deporrà una
corona di fiori per onorare il ricordo di Giuseppe Mizzi a 13 anni dal suo
omicidio. Alla cerimonia parteciperanno i familiari di Giuseppe Mizzi, il
viceprefetto Alberto Monno e la presidente del Municipio IV Grazia Albergo. Come
noto, Giuseppe Mizzi, padre e marito esemplare, dedito alla famiglia e al
lavoro, fu brutalmente assassinato, all’età di 39 anni, davanti alla sua
abitazione il 16 marzo del 2011. Dalle indagini giudiziarie è emerso che fu
ucciso per un tragico scambio di persona durante un agguato mafioso. Per
l’omicidio di Giuseppe Mizzi è stato condannato all’ergastolo il boss barese
Antonio Battista, ritenuto affiliato al clan Di Cosola.
VIOLENZA DI GENERE, DOMANI AL MUSEO CIVICO L’INCONTRO PROMOSSO DA AIDM BARI
Si terrà domani, sabato
16 marzo, alle ore 9.30, al Museo Civico in strada Sagges a Bari, l’incontro su
“contrasto alla violenza di genere: strumenti e azioni”, organizzato
dall’Associazione Italiana Donne Medico Bari e promosso dalla commissione
comunale Cultura, Ricerca e Università, con il patrocinio di Comune di Bari,
Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Ordine dei Medici Bari, Centro
Italiano Femminile Bari e Gens Nova odv.
Dopo i saluti istituzionali del presidente della commissione consiliare Cultura, Ricerca e Università del Comune di Bari Giuseppe Cascella e del direttore del Museo Civico Francesco Carofiglio, i lavori proseguiranno con gli interventi del prefetto di Bari Francesco Russo, del rettore dell’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’ Stefano Bronzini, del presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri Filippo Anelli, della presidente dell’Associazione Italiana Donne Medico Bari Mariateresa Ventura, della coordinatrice di ‘Agapanto’ – gruppo Donne Medico OMCeO Bari Mariantonietta Monteduro, della presidente del Centro Italiano Femminile Bari Benedetta Sasanelli e del presidente di Gens Nova Antonio La Scala.
Obiettivo dell’iniziativa è fare il punto sul tema della violenza - sia psicologica che fisica, che può arrivare a sfociare nel femminicidio - nei confronti delle donne, un fenomeno da contrastare con una rivoluzione culturale e con azioni mirate di sensibilizzazione. In questo contesto, molta preoccupazione suscitano gli episodi di violenza in ambito sanitario, con frequenti episodi di aggressioni in ambiente ospedaliero, soprattutto nei turni notturni: undici anni fa, la città di Bari fu sconvolta dall’omicidio di Paola Labriola, la psichiatra uccisa da un paziente del centro di igiene mentale della Asl in via Tenente Casale. Solo un anno fa, a Pisa, l’uccisione di un’altra psichiatra, Barbara Capovani. La sicurezza nel luogo di lavoro - sottolineano gli organizzatori dell’incontro – rappresenta, quindi, un elemento fondamentale, anche ai fini del pieno recupero del ruolo dei medici quali artefici della cura e della salute dei pazienti.
giovedì 14 marzo 2024
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Pisticci, 8 luglio 2024 – Arriva alla sua venticinquesima edizione il festival nato da un amore viscerale per l'ottava musa, e che semp...