Cà Rovere Extra Brut
Garganega “M” 2021, il metodo classico della cantina vicentina, dedicato alla
nuova generazione della famiglia Biasin e alla valorizzazione del vitigno
autoctono dei Colli Berici.
Frutto delle giovani menti della terza
generazione di Cà Rovere, il nuovo Extra Brut Garganega “M” sarà presentato
ufficialmente durante la 56° edizione di Vinitaly, dal 14 al 17 aprile a
Verona. Questo spumante metodo classico di Cà Rovere prende il nome “M” dalle
iniziali di Marco, Matteo e Marcella Biasin, che hanno portato freschezza e
innovazione nell’azienda di famiglia. Un vino fresco e dal carattere deciso che
rappresenta l’impegno della cantina nella valorizzazione della Garganega, uva
autoctona dei Colli Berici.
Alonte (VI), 9 aprile 2024 – Un’altra pagina
della storia di Cà Rovere si appresta a essere svelata alla 56° edizione di
Vinitaly: la realtà vitivinicola della famiglia Biasin presenta Cà Rovere Extra
Brut Garganega “M” 2021, un nuovo spumante metodo classico millesimato
Garganega in purezza. Un vino che con la sua freschezza vuole essere metafora
del contributo innovativo portato dalla terza generazione Biasin nell’azienda
di famiglia, con passione e competenza, preservando l’identità e la tradizione
della propria terra, i Colli Berici, e del vitigno autoctono che ne rappresenta
la storia, la Garganega.
La “M”, lettera iniziale dei nomi di Marco,
Matteo e Marcella Biasin, è protagonista dell’etichetta: una pennellata che
rappresenta la volontà di rinfrescare e rinnovare Cà Rovere, restando
riconoscibili e mantenendo ben salda l’identità della cantina. Anche il colore
scelto per l’etichetta, un verde acido brillante, rappresenta il carattere
deciso del nuovo progetto di Cà Rovere, ispirandosi al colore vivo delle foglie
di vite attraversate dai raggi di sole.
Cà Rovere Extra Brut Garganega “M” 2021 è il
vino più territoriale di Cà Rovere, nonché il primo Extra Brut della gamma.
Dopo una vendemmia precoce ed effettuata a mano nei vigneti di Garganega,
situati sulla sommità della collina con terreni calcarei di origine marina, il
nuovo spumante metodo classico ha un affinamento sui lieviti di 24 mesi: una
scelta che, unita al basso dosaggio di zuccheri mira a esaltare la componente
di freschezza. Alla vista il vino si presenta di color giallo paglierino delicato,
dal perlage fine e persistente, mentre all’olfatto restituisce un bouquet
floreale selvatico che evoca la primavera, oltre a note fresche di mela verde.
Un’acidità che ritorna anche al palato con un sorso rinfrescante e avvolgente,
bilanciato dalla sapidità donata dai terreni calcarei e dal leggero finale
ammandorlato, caratteristico della Garganega. Ideale per l’aperitivo, il fresco
e vivace Extra Brut Garganega in purezza di Cà Rovere può essere certamente
abbinato al sapore delicato del pesce crudo, ma anche a formaggi freschi o a
un’insalata estiva e croccante.
Con questa nuova
etichetta Cà Rovere fa un passo in avanti nel suo percorso di valorizzazione
del vitigno autoctono dei Colli Berici, in sintonia con la freschezza e
l’innovazione portata dalla nuova generazione Biasin. Cà Rovere sarà presente
al Vinitaly dal 14 al 17 aprile con una postazione all’interno dell’area
dedicata alla Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (stand F8-F9,
padiglione 8
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