La Libreria dei Quaderni del Bardo a Lecce

eventi, news, aggiornamenti

Perchè La Gazzetta del Bardo

Informare e approfondire le notizie più importanti in Italia e nel mondo con un approccio indipendente e rigoroso, offrendo un'alternativa alle fonti di informazione mainstream. Dare voce a diverse opinioni e punti di vista, promuovendo il dibattito pubblico e la partecipazione democratica. Fornire alle aziende strumenti e strategie per comunicare in modo efficace e trasparente, valorizzando l'identità e la responsabilità sociale. In un'epoca di disinformazione e fake news, è più importante che mai avere accesso a fonti di informazione indipendenti e affidabili. Questo blog offre un'alternativa alle fonti di informazione mainstream, dando voce a diverse opinioni e punti di vista e promuovendo il dibattito pubblico. Inoltre, fornisce alle aziende strumenti e strategie per comunicare in modo efficace e trasparente, valorizzando l'identità e la responsabilità sociale. A cura di Stefano Donno

lunedì 11 novembre 2024

Comunicato stampa Alluvioni in Emilia-Romagna: 77 elettori su 100 vogliono che Regione e Comuni usino i fondi dell'8x1000

L'Uaar diffonde i risultati del sondaggio sull'8x1000 statale per le Calamità naturali e chiede ai candidati alla carica di presidente della Regione Emilia-Romagna di rompere il silenzio che mantengono su un tema così rilevante e di tragica attualità

 

I cittadini emiliano-romagnoli vogliono che la scelta "Stato / Calamità Naturali" nell'8x1000 sia promossa dalle istituzioni. Chiedono quindi a chi governerà la propria Regione che si adoperi attivamente e coordini i Comuni colpiti dalle alluvioni per attingere a questi fondi. A sei giorni dalle elezioni regionali sono questi i risultati del sondaggio BiDiMedia su un campione di maggiorenni residenti in Emilia-Romagna, commissionato dall'Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar).

 

Delle tre domande del sondaggio, la prima riguarda il dovere in capo alle istituzioni di promuovere la scelta "Stato / Calamità naturali" nell'8x1000: risponde sì il 77% (con il 45% che lo considera un dovere prioritario per il Paese), no il 10% in quanto l'8x1000 sarebbe fonte di sostentamento per le chiese. La seconda domanda si focalizza sul comportamento degli Enti locali in merito a questi fondi: l'81% ritiene che la Regione Emilia-Romagna si deve adoperare e deve coordinare i Comuni colpiti dalle alluvioni per utilizzare l'8x1000 per le Calamità naturali (per il 70% doveva farlo già in seguito all'alluvione del 2023), mentre soltanto l'8% si dice contrario in quanto diminuirebbe il finanziamento a Chiesa cattolica e altre confessioni religiose.

 

«Il giudizio da parte dei cittadini dell'Emilia-Romagna è netto – dichiara Roberto Grendene, segretario nazionale Uaar –: bocciatura dell'inerzia istituzionale con annesso scaricabarile tra Governo e Regione e richiesta di impegno concreto utilizzando l'8x1000 statale per le Calamità naturali per far fronte ai disastri provocati dalle alluvioni. Non giriamoci intorno, il silenzio della classe politica ha un nome: sudditanza alla Chiesa cattolica. Hanno fatto un gran parlare di fondi Pnrr, quasi tutti prestiti da restituire con gli interessi, mentre l'8x1000 che è una risorsa statale già a disposizione sembra intoccabile, perché mangiatoia per le gerarchie ecclesiastiche».

«Abbiamo scritto ai candidati presidente per le elezioni regionali – aggiunge il coordinatore regionale Uaar Roberto Vuilleumier – ma solo Federico Serra ha risposto. I big Michele De Pascale ed Elena Ugolini, in perfetta armonia clericale, hanno preferito non rispondere. Chissà se lo faranno adesso».

 

Dalle risposte all'ultima domanda del sondaggio emerge la scarsa conoscenza della possibilità di scegliere "Stato / Calamità naturali" nell'8x1000: nel momento in cui ha presentato la dichiarazione dei redditi solo il 23% risponde che era al corrente di tale possibilità, contro il 17% che non lo sapeva o non era stato informato dal Caaf o dal professionista che lo ha assistito. Spicca la percentuale del 52% di contribuenti che, se solo lo avessero saputo, avrebbero preso in considerazione la scelta "Stato / Calamità naturali".

 

L'8x1000 ammonta a circa 1,4 miliardi l'anno e le ultime dichiarazioni dei redditi hanno visto un costante calo di preferenze per la Chiesa cattolica, che nel riparto 2024 ha ottenuto il minimo storico di 911 milioni. La scelta Stato è invece in costante crescita e ha raggiunto i 340 milioni. L'Uaar chiede l'abolizione del meccanismo dell'8x1000, perché le confessioni religiose dovrebbero essere finanziate dai rispettivi fedeli e non dallo Stato. Nell'attesa che ciò accada chiede che lo Stato non stia in disparte, ma si adoperi per coinvolgere i contribuenti a sostegno di interventi per far fronte alle calamità naturali.

 

Link per scaricare il pdf con i risultati del sondaggio

https://uaar.it/sondaggio-emilia-8x1000.pdf

Domande ai candidati alle regionali Emilia-Romagna

https://bologna.uaar.it/2024/10/regionali2024-domande-laiche/
Risposte pervenute

https://bologna.uaar.it/2024/10/regionali2024-risposte/

Nessun commento:

Posta un commento