Lo sport
come cura. E’ questo il principio che ha dato vita al progetto “Cuori in movimento”
nato dalla collaborazione tra l’associazione Tria Corda e Decathlon Store di
Surbo. Un giorno alla settimana i piccoli ospiti dei reparti del Polo
pediatrico dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce (Oncologia Pediatrica, Pediatria,
Chirurgia Pediatrica, Reumatologia Pediatrica) verranno coinvolti in alcune
discipline sportive accuratamente adattate (educazione motoria e attività
psicomotorie, freccette, calcio, tennis, ping pong e basket), utilizzando
materiali idonei e messi a disposizione grazie alle competenze acquisite dal
personale specializzato e opportunamente formato dalla nota azienda francese.
Una rete professionale in grado di fungere da terapia per i bambini costretti
ad essere ricoverati.
Si
tratta di un progetto innovativo che punta a valorizzare lo sport nella sua
veste riabilitativa grazie alle interconnessioni che si creano tra i bimbi e la
realtà. Lo sport diventa così uno stimolo significativo per socializzare, per
acquisire sicurezza senza perdere di vista la realtà che altrimenti
rischierebbe di restare distante per via della malattia. E’ il caso, ad
esempio, dei luoghi di socializzazione e di svago come la scuola e le
associazioni culturali e sociali.
Si
tratta, dunque, di un progetto che mira non solo a creare dei momenti di
distrazione dalla malattia, ma anche, nello specifico, all’attenzione alla
salute a tutto tondo dei piccoli pazienti ricoverati, per via dei grandi
benefici che lo sport regala e, in generale, degli innegabili vantaggi legati
all’attività motoria per quanti sono costretti alla degenza in ospedale o
comunque a terapie continue, magari invalidanti. L’obiettivo è quello di
evitare di essere costretti a privarsi di attività che, al di là delle mura
ospedaliere sono considerate assolutamente nella norma. Il progetto è stato già
avviato con la fase di formazione, finita la quale si inizierà con le attività
nei vari reparti pediatrici.
Intanto nei
giorni scorsi una delegazione costituita da volontari di Tria Corda, tra cui un
Babbo Natale, e alcuni dipendenti Decathlon - accompagnati da due giovani
giocatori delle squadre di rugby di Trepuzzi e di Brindisi - si è recata nei
quattro reparti del Polo Pediatrico con un sacco carico di giocattoli da donare
ai bambini ricoverati.
Nessun commento:
Posta un commento