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Informare e approfondire le notizie più importanti in Italia e nel mondo con un approccio indipendente e rigoroso, offrendo un'alternativa alle fonti di informazione mainstream. Dare voce a diverse opinioni e punti di vista, promuovendo il dibattito pubblico e la partecipazione democratica. Fornire alle aziende strumenti e strategie per comunicare in modo efficace e trasparente, valorizzando l'identità e la responsabilità sociale. In un'epoca di disinformazione e fake news, è più importante che mai avere accesso a fonti di informazione indipendenti e affidabili. Questo blog offre un'alternativa alle fonti di informazione mainstream, dando voce a diverse opinioni e punti di vista e promuovendo il dibattito pubblico. Inoltre, fornisce alle aziende strumenti e strategie per comunicare in modo efficace e trasparente, valorizzando l'identità e la responsabilità sociale. A cura di Stefano Donno

giovedì 14 marzo 2024

50 migranti morti di fame, sete e ustioni su un gommone dalla Libia: "Inascoltati gli Sos" - la Repubblica

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Seven people rescued after 4 days stranded in WA's outback | ABC News

Russia holds presidential election amid war in Ukraine | The World

“Nel progetto per il Ponte sullo Stretto non ci sono prove sismiche”: la denuncia di Bonelli in Aula

Le polemiche sui soldi, le accuse a Putin e la richiesta di sanzioni: Jorit risponde a Fanpage.it

Greta Thunberg, cinque anni di proteste: "Siamo giovani cresciuti troppo presto"

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Pnrr, Scutellà (M5s) vs Fitto: "Salari, sanità, donne e trasporti. Piano nazionale rinvii e ritardi"

Raffaella Carrà: da New Books la riproposta del volume di Roberta Maresci

 Torna in libreria, per New Books, il volume che ripercorre la carriera artistica e la vita privata di una delle nostre più amate stelle della musica e televisione italiana: Raffaella Carrà. A scriverla è Roberta Maresci, già autrice dei due volumi rispettivamente dedicati a Maria Callas e Mina. La nuova edizione economica - come anche gli altri due saggi sempre disponibili in libreria - è proposta al prezzo di € 8,90.

 

La storia di Raffaella Carrà è quella di un ombelico alla bolognese che ha rivoluzionato il costume, di un caschetto d'oro, di un nome d'arte e di un pianerottolo romano su cui si affacciavano anche le case dei suoi ex, Sergio Japino e Gianni Boncompagni, soci e amici inossidabili di un'intera vita. Alla nostra soubrette più internazionale sono bastati tre minuti per diventare famosa nel programma "Io, Agata e tu": «Ho ballato come nessuna aveva mai osato, ho rotto gli schemi, ho inventato lo show. In Rai erano sconvolti e, il giorno dopo, anche mia madre mi ha chiamato per chiedermi se ero veramente io», ricorda la Raffa nazionale. Che poi, insieme all'indimenticato Boncompagni, ha avviato la stagione dei miniquiz televisivi all'ora di pranzo, diventando la signora dei fagioli e coniando il termine "aiutino". Il suo sogno? «Diventare coreografa come Maurice Béjart, e avere dei figli, ma quando il desiderio di un bimbo è arrivato, il mio corpo non ce l'ha fatta». 


Nata a Roma, è giornalista, fair play manager, esperta di collezionismo e antiquariato. Voce e autrice per Rai Radio2 di programmi come "La stanza delle meraviglie", "Il buongiorno di Radio2", "La notte dei misteri" e "Sabato Italiano". Ha scritto per la Treccani alcune voci dell’Enciclopedia della Moda. Ha pubblicato 17 libri tra cui: "La stanza delle meraviglie", "Death Market", "Lo scambio", “Annuario del collezionista”, "I grandi miti del XX secolo", "Il grande libro del collezionismo", "La sigaretta", "L'enciclopedia del profumo". Per Gremese ha scritto i libri su “Mina” e “Raffaella Carrà” e "Maria Callas". Ha ricevuto premi. Il più curioso? “Due palle in carriera”. Come giornalista ha collaborato con "Airone", "Donna moderna", “Il Tempo”, "Io donna", "Libero", “For Men magazine” e “Occhio alla Spesa”. Sua è l’idea del Fair Play Garden, il Giardino delle Buone Maniere in Sabina che rende omaggio a William Shakespeare






I CCCP - FEDELI ALLA LINEA A MELPIGNANO PER IL SEI FESTIVAL DI COOLCLUB

 Dopo una lunga attesa arriva l’annuncio ufficiale: venerdì 9 agosto (ore 21:30 – ingresso 43 euro + dp) nell’arena del Palazzo Marchesale in Piazza Antonio Avantaggiato a Melpignano, la diciottesima edizione del SEI Festival di CoolClub ospita l’imperdibile ritorno dei CCCP - Fedeli alla linea. Dopo l’essersi ritrovati e la conseguente mostra “Felicitazioni! CCCP – Fedeli alla linea 1984-2024” nei Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia, dopo il “Gran Gala Punkettone di parole e immagini” al Teatro Romolo Valli, le tre date sold out all’Astra Kulturhaus di Berlino con il concerto “CCCP in DDDR” e l’uscita dell’album live inedito “Altro che nuovo nuovo”, la band torna sulle scene live in Italia con il tour In Fedeltà la Linea C’è. A 40 anni dal primo EP, “Ortodossia”, Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici e Danilo Fatur, accompagnati dalla band composta da Luca Alfonso Rossi, Ezio Bonicelli, Simone Filippi, Simone Beneventi e Gabriele Genta, saliranno sul palco dei principali festival italiani. E tra le undici tappe di uno della tournée più attesa dell’estate non poteva mancare assolutamente Melpignano, comune grico al quale la band è profondamente legata per l’incredibile storia del tour in Unione Sovietica raccontata nel recente film “Kissing Gorbaciov” di Andrea Paco Mariani e Luigi D'Alife. Ben lontani da un’operazione nostalgica, sempre liberi da etichette e confini, i CCCP – Fedeli alla linea tornano a grande richiesta per parlare al mondo di oggi, in una serie di live tra il sacro e il profano dove lo slogan “Produci, consuma, crepa” risuona attuale come non mai. Un successo, il loro, plasmato dalla capacità di rendere iconica ogni azione, lasciando un’impronta indelebile nell’immaginario di più generazioni.


Le prevendite del concerto di venerdì 9 agosto, organizzato dal Sei Festival in collaborazione con A Melpignano – Meridiano Salento di Razmataz Live Comune di Melpignano, saranno disponibili dalle 18:00 di giovedì 14 marzo in esclusiva su ticketmaster.it e dalle 18:00 di venerdì 15 marzo anche su dice.fm ticketone.it. Per tutta l’estate il festival ideato, prodotto e promosso da Coolclub, realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Puglia con il supporto di Vini Garofano e in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private, proporrà in giro per il Salento il suo viaggio musicale con il claim “Perdersi per ritrovarsi”.

Il tour dei CCCP - Fedeli alla linea, ideato e curato in collaborazione con Musiche Metropolitane di Luca Zannotti (qui info e biglietti), prenderà il via il 21 maggio in Piazza Maggiore a Bologna, proseguirà al Circolo Magnolia di Milano, per un’anteprima del Mi Ami Festival (23 maggio), all’Ippodromo delle Capannelle di Roma per Rock in Roma (13 giugno), Collegno, in provincia di Torino, per Flowers Festival (27 giugno), al Barton Park di Perugia per Moon in June (28 giugno), a Villa Bellini di Catania per Summer Fest (4 luglio), a Villa Ca' Cornaro di Romano D’Ezzelino, in provincia di Vicenza, per Ama Festival  (12 luglio), a Servigliano, in provincia di Fermo per NoSound Fest (21 luglio), al Parco Mediceo di Pratolino di Firenze per Musart Festival (26 luglio) e nell’Anfiteatro Ivan Graziani di Alghero per Festival Abbabula (3 agosto).

Info
3331803375 - www.seifestival.it
Facebook - Instagram @SeiFestival

#seifestival #PerdersiPerRitrovarsi


RIFORME, GIOVANI, VIG / PISANI (PRESIDENTE CNG), “VALUTAZIONE D’IMPATTO GENERAZIONALE IMPORTANTE SE RISPETTA CRITERI DI EFFICACIA E COINVOLGIMENTO GIOVANILE”

 Roma - “Le politiche giovanili sono intersettoriali e richiedono puntualità nell’individuazione dei bisogni che non può che partire dall’ascolto dei giovani.  È quello che il Consiglio Nazionale dei Giovani fa nella definizione di piani nazionali annuali, in vista delle manovre finanziarie, piani che accanto ad analisi tecniche di impatto, affiancano la raccolta dei bisogni e delle necessità giovanili. 

Per questo l’introduzione della valutazione d’impatto generazionale in Italia può essere una novità importante. Le vulnerabilità strutturali del contesto in cui i giovani si trovano a lottare per la propria emancipazione, rendono necessario questo strumento per recuperare anche la fiducia nel futuro.

L'ascolto el'attenzione verso i bisogni giovanili è un proprio il primo necessario passo per riacquisirla e per ricostruire fiducia delle giovani generazioni anche nei confronti delle Istituzioni”. Lo ha detto Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, intervenendo all’evento “Il futuro dei giovani alle porte dell’introduzione della valutazione d’impatto generazionale in Italia”, che ha ospitato  lectio magistralis del Ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa Maria Elisabetta Alberti Casellati sul tema “VIG e Riforme: la buona politica che guarda al futuro”, ospitato dalla Luiss School of Government.


“I criteri di valutazione  della VIG non devono guardare solo al criterio dell’efficienza, ma rispondere soprattutto al criterio di rilevanza, anche sull’esempio delle esperienze degli altri Paesi europei e dell'impegno annunciato anche dalla Commissione Europea, qualche settimana fa, sulla implementazione dello "Youth Check". In Austria, ad esempio, - ha aggiunto la Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani - tutte le nuove proposte legislative e regolamentari sono valutate per le potenziali conseguenze sulle nuove generazioni attraverso il coinvolgimento del Consiglio nazionale dei giovani austriaco in rappresentanza anche delle organizzazioni giovanili. Ed è anche quello che la Commissione Europee fa, da decenni, nella definizione di una Strategia Europea della Gioventù, costruita grazie all'ascolto dei giovani e all'individuazione di priorità attraverso percorsi strutturati di Dialogo dell’UE con i Giovani che in Italia il CNG coordina in gruppo di lavoro con AIG e Dipartimento politiche giovanili”. 


“L’attività di analisi che abbiamo fatto in questi anni ci ha permesso anche di capire in che modo poter orientare in generale le politiche del nostro Paese, per favorire anche un cambio generazionale. Anche per questo - ha aggiunto Pisani - ritengo che serva un approccio complessivo, che vada di pari passo con la Legge quadro per le politiche giovanili. Quando abbiamo iniziato a lavorarci, assieme al Ministro Abodi, l’abbiamo concepita come uno strumento utile a comprendere ed affrontare le criticità vissute da questa generazione e a definire strategie di intervento misurate e pluriennali.”

“Il nostro Paese presenta il più alto numero di Neet, nonostante un tasso di occupazione giovanile in ripresa, ma caratterizzato da precarietà. Riflettiamo e affrontiamo numerose criticità, dovute soprattutto alla mancanza di valutazione e monitoraggio delle politiche che hanno impatto diretto e indiretto sulle giovani generazioni. Crediamo - conclude la Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani - che sia importante testare questo strumento anche oggi, da una prospettiva generazionale, per affrontare le sfide più immediate. Queste criticità, pur essendo state oggetto di attenzione economica anche a livello internazionale e globale, richiedono un approccio specifico e dettagliato che vada oltre il contributo tecnico, richiedendo una capacità di coinvolgimento giovanile. Questo approccio è fondamentale per affrontare efficacemente le sfide attuali.”

Midori McCabe Wagamama - A cura di Stefania Carrozzini

Mymicrogallery, è lieta di presentare, dal 21 Marzo al 7 Aprile, “Wagamama”, la prima personale in Italia dell’artista giapponese Midori McCabe, a cura di Stefania Carrozzini.  Il titolo “Wagamama”, (trad. “così come sono”) si riferisce al processo creativo in relazione all’identità e alla sensibilità individuale.

 

La ricerca di Midori McCabe, circoscritta nell’ambito dell’astrazione, mette in gioco inedite sintesi formali  attraverso la  forza e l’energia del gesto espressivo. Parte essenziale del lavoro di Midori McCabe è l’interazione tra segno e colore, un segno che sfocia e si fa massa, indizio, ma anche costellazione, spazio. L’arte per Midori è una casa da abitare, il perimetro del quadro è un confine apparentemente delimitato  su cui iscrivere  emozioni, dove  si possono esprimere tutti gli aspetti del proprio sé.

Il processo creativo  diventa un vero e proprio metodo di conoscenza con cui  l’artista cerca, scopre e rivela i segni della memoria, registra tracce e impronte, stabilisce un rapporto vitale e dinamico tra sé e il mondo, tra il sé e la materia. I rapporti tra caldo e freddo, tra forme aperte e chiuse, si rivelano come una geografia di stati d’animo mai interrotta da necessità del pensiero razionale o da rigide regole formali.

Così la sua opera è la testimonianza di un processo che rivela l’unità del soggetto, del nostro essere in divenire, con un gesto umano di trasmettere, raccontare, mettendosi a nudo per quello che si è, presentando la propria autenticità. La chiave di tutto questo per Midori Mccabe è da cercare nell’accettazione del non figurativo come premessa assoluta dell’immaginare e del costruire pittorico. Pittura che non  vuole rappresentare, ma che serve a esprimere storia e vita, una lava fluida che riflette i ritmi interiori, gli intervalli e le distanze, i flussi del pensiero che si trasformano in azione.

L’intervento dell’artista può manifestarsi attraverso un singolo segno generato dall’automatismo, che si connette con altre forme più dilatate, creando una spazialità complessa fitta di relazioni segniche e di rimandi simbolici.

L’alfabeto visivo di Midori McCabe rivela una propensione  per il dettaglio, una mappa di emozioni che si rende visibile tramite assonanze cromatiche, stimoli percettivi e combinazioni di forme che si autogenerano come un tessuto cellulare, tra gesti estroversi e spontanei. E’ un gioco creativo che produce meraviglia, nella convinzione che tale processo conduca alla  consapevolezza, alla conoscenza di sé e metta in comunicazione mondi diversi, offra uno sguardo ravvicinato del proprio universo interiore, amplifichi risonanze nella verità di ciò che si è.

Osservando la mostra, si evince che l’enigma del titolo rimanda ad una dimensione soggettiva, con il coraggio di dichiarare la propria personalità, unendosi a quel sentimento di mistero del valore esistenziale e sul doppio rapporto di identità arte/vita così importante nella nostra cultura.

 

L’artista sarà presente all’inaugurazione.

Midori McCabe, è nata in Giappone, ha vissuto a Londra e ora vive e lavora in California. Ha esposto ampiamente in Asia, Europa, Australia e Stati Uniti.



A cura di Stefania Carrozzini
 
Inaugurazione: giovedì 21 Marzo, 2024
Ore 18.00 – 20.00
 
Dal 21 Marzo al 7 Aprile, 2024
 
Via Giovanni Boccaccio 24,
20123 Milano
www.mymicrogallery.com




Vallepicciola rappresenta il Chianti Classico nei più importanti appuntamenti del vino in Italia e nel mondo

Vinitaly, Gambero Rosso International, Wine People, Great Wines of the World, God Save The Wine, BuyWine e Vini d’Abbazia: questi i grandi appuntamenti primaverili per conoscere l’azienda Vallepicciola, originaria della Val di Picciola nel Chianti Classico in Toscana. Inoltre, quest’anno il ventaglio delle esperienze in cantina s’impreziosisce grazie alla nuova “6 Sfumature di Bianco”, proposta che unisce una rilassante passeggiata tra i vigneti alla visita guidata della cantina e alla degustazione di sei vini bianchi. Le preziose bollicine degli champagne firmati Petit Vallée (Vallepicciola), la sapidità dei vini fermi, terminando con la tradizione del Vin Santo, il tutto accompagnato da un’accuratissima selezione di formaggi  locali.

 

Castelnuovo Berardenga (SI), 14 marzo 2024 – La primavera di Vallepicciola è segnata da un ricco calendario di eventi tra Italia e il resto del mondo. Un viaggio sensoriale alla scoperta di nuovi sapori, profumi e sfumature di colori che attende i wine lovers. Da Roma a Verona, passando per Firenze, gli Stati Uniti e Latina, una serie di grandi occasioni per degustare le etichette di Vallepicciola, proprietà della Famiglia Bolfo, cantina di eccellenza tra le realtà vinicole e agricole più rappresentative della Toscana, situata solamente a 12km dalla storica città di Siena. In aggiunta, per provare in prima persona la calorosa ospitalità toscana, in cantina ci si può coccolare con “6 Sfumature di Bianco”, il percorso enogastronomico studiato ad hoc per gli amanti dei vini bianchi e delle bollicine dove ogni calice viene abbinato impeccabilmente a un prodotto caseario di alta qualità.

 

GLI EVENTI NAZIONALI

La stagione inizia con il God Save The Wine di Roma il 23 marzo, occasione per provare i vini come il Chianti Classico 2021, il Pievasciata Rosso 2020 e il metodo classico Perlinetto Rosé. Il 10 e 11 aprile è la volta del BuyWine Toscana di Firenze, la più grande iniziativa commerciale per il settore vitivinicolo nella regione, dove sarà possibile scambiare pareri e idee sui premiati vini di Vallepicciola con l’esperto enologo Alessandro Cellai. Qualche giorno più tardi, dal 14 al 17 aprile, è immancabile l’appuntamento con la 56° edizione del Vinitaly – il salone internazionale dei vini e distillati - nella romantica città di Verona; presso il padiglione 9, stand D16 la cantina sarà presente con le sue etichette, tra cui la pregiata linea dei Grandi Cru: tre vini che rappresentano la massima espressione di una valle ricca di storia e passione per il vino - Vallepicciola Bianco (Chardonnay 100%), Vallepicciola Rosso (Sangiovese 100%), Migliorè (Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot). L’8 maggio, in occasione di Wine People, la cantina torna a Firenze assieme al suo Boscobruno 2022 (100% Pinot nero), mentre il 23 all’edizione fiorentina del GSTW conferma il Chianti, il Pievasciata rosso e il Perlinetto rosé. A giugno dal 7 al 9 Vallepicciola parteciperà a Vini d’Abbazia nel borgo storico di Fossanova, a Priverno in provincia di Latina. Gli ospiti, immersi nell’antica atmosfera dell’abbazia cistercense del XII secolo, godranno di un viaggio senza tempo tra banchi d’assaggio, vino e prodotti Slow Food. Entusiasmante experience in casa Vallepicciola è, infine, 6 Sfumature di Bianco: camminata tra i magnifici vigneti della Val di Picciola con visita guidata alla sala di fermentazione, ai locali di invecchiamento e alla zona spumanti; il tour continua poi con la degustazione di sei bianchi iconici: si parte dalla linea Pievasciata, passando per il Vallepicciola Bianco della linea Grandi Cru fino allo speciale Champagne Petit Vallée, nella sua elegantissima versione Blanc de Noirs e Blanc de Blancs.

 

INCONTRI E DEGUSTAZIONI DI LIVELLO INTERNAZIONALE

 

Dall’Italia si vola in America, precisamente a Dallas in Texas, all’evento Gambero Rosso International in programma il 29 aprile per un’esclusiva degustazione di vini italiani di qualità tra cui il Chianti Classico 2021, il Chianti Classico Riserva 2019, il Vallepicciola Rosso 2021 e il Migliorè 2020. Il 5 giugno l’azienda atterra nella Grande Mela al James Suckling's Great Wines of the World: un incontro che mette in luce vini accuratamente selezionati da oltre 300 produttori di tutto il mondo. Curato dal grande critico statunitense, l’evento concede la possibilità di esplorare una varietà di vini su scala globale, proprio nel cuore di New York.





Sancto Ianne ft. Shark Emcee - GUARDAME SIENTEME

RAMPELLO & PARTNERS || ALBA BRA LANGHE E ROERO TRA I 10 FINALISTI PER CAPITALE DELLA CULTURA 2026

Milano, 14 marzo 2024 

Un vasto programma di attività volte alla valorizzazione del territorio di Alba Bra Langhe e Roero ideato da Rampello & Partners - insieme al team di progetto composto dal Direttore Generale del Comitato #ABLR2026 Mauro Carbone, dal responsabile delle relazioni istituzionali e comunicazione strategica Giuseppe Scognamiglio e supportato dal lavoro di Matteo Gatto per la direzione tecnica e visitor experience - ha superato con successo le due fasi di selezione, collocandosi tra le 10 città finaliste concorrenti per il titolo di Capitale della Cultura 2026.  

 

Il progetto di candidatura parte da un'intuizione di Davide Rampello – creative director e curator dello studio Rampello & Partners – che si ispira al falò di Cesare Pavese, cittadino langarolo, e ad una sua celebre definizione esistenziale, “vivere è cominciare”, che ha tracciato e continua a tracciare il DNA di un territorio visitato ogni anno da milioni di turisti italiani ed internazionali.  

 

A rendere unico questo territorio, infatti, è la straordinaria alleanza fra tessuto produttivo e ambito culturale, perseguita con una particolare attenzione alla sostenibilità e uno sguardo internazionale, sempre connesso con le proprie radici. Luoghi conosciuti nel mondo grazie ai propri eccellenti ambasciatori, tra i quali spiccano i più conosciuti come il Tartufo Bianco d’Alba, i vini delle Langhe, la nocciola IGP del Piemonte e la salsiccia di Bra. La sfida del progetto, però, si basa sulla valorizzazione dell’offerta culturale nel suo complesso, di cui il patrimonio agroalimentare diventa vantaggio competitivo e non unico motivo di visita.  

 

Il concetto del falò di pavesiana memoria diventa quindi il perno attorno al quale ruota l’intera architettura della proposta, che concepisce il territorio come un vero e proprio laboratorio culturale permanente in cui tutte le anime del luogo dialogano per restituire a visitatori e residenti l’immagine e l’esperienza più autentica di Alba Bra Langhe e Roero. 

 

Mettere a frutto l’alto potenziale legato alla ricchezza del patrimonio naturalistico, mappare e valorizzare la presenza di aree protette e lo sviluppo di attività legate all’outdoor, creare nuove opportunità per il tessuto imprenditoriale locale - riorientando l’economia con esperienze dedicate e commerciabili, contrastare la tendenza all’isolamento e alla scarsa innovazione - coinvolgendo un numero sempre maggiore di comunità in progetti culturali e di coesione, sono alcuni degli ambiziosi obiettivi presentati nel dossier di candidatura. 

 



«Il territorio di Alba Bra Langhe e Roero integra, alle tre intelligenze già pienamente riconosciute - ovvero quella artigianaleimprenditoriale immateriale – anche quella artificiale: un valido strumento per rivoluzionare lo sviluppo turistico piemontese, offrendo un nuovo e inedito asset, in grado di dare una risposta concreta a un tema, come quello del turismo di massa, da sempre di massima importanza per le Langhe. Se da un lato, infatti, il flusso continuo di persone che visitano questo territorio crea opportunità di lavoro e un’economia fiorente, dall’altro rappresenta anche un aspetto di inquinamento non indifferente».
Davide Rampello spiega così la scelta di introdurre una tecnologia sempre più dibattuta e attuale come quella dell’intelligenza artificiale.  

 

Attraverso la collaborazione con partner accademici e poli di ricerca e Tech Innovation, il progetto mira a integrare i dati di accesso alle aree urbane di interesse con nuovi itinerari turistici e offerte culturali, volti a smaltire e ridurre la congestione del flusso di accesso, distribuendo omogeneamente su tutto il territorio il processo di visita e le presenze turistiche.  

Intelligenza artificiale e sapere si intrecceranno anche per la programmazione e la diffusione del ricco palinsesto di eventi, volto a mettere a sistema i numerosi centri culturali già attivi sul territorio, con nuove proposte destinate a restare attive nel tempo. É così che la fiera internazionale del tartufo di Alba, il pavese festival di Santo Stefano Belbo, la Fiera Nazionale della Nocciola nella zona di Cortemilia, si integrano con nuovi progetti come il Museo Volante dell’Alta langa, il teatro del paesaggio di Bra, l’evento musicale itinerante MusicAI di Alba, l’Italian Radical Design di Barolo e il Festival del Cinema Contadino, fortemente voluto proprio da Davide Rampello, con la curatela di Giampiero Brunetta - illustre storico del cinema italiano - e di Alberto Barbera - direttore della Mostra del Cinema di Venezia e originario proprio del Piemonte. 

 

Ad accompagnare i visitatori anche due strumenti tanto innovativi quanto legati alla cultura e tradizione italiana: un atlante aggiornato e dettagliato – che sarà disponibile sia in versione digitale che cartacea – e un almanacco per guidare turisti e popolazione locale alla scoperta e ri-scoperta del patrimonio culturale del distretto, svelandone usanze, tradizioni, novità e rendendo – al tempo stesso - l’esperienza di visita più sostenibile. 

 

La candidatura di Alba Bra Langhe e Roero è stata possibile grazie al lavoro sinergico di un gruppo di professionalità presiedute dal Direttore Generale del Comitato #ABLR2026 Mauro Carbone e composto da: Rampello & Partners per la direzione creativa, Giuseppe Scognamiglio per le relazioni istituzionali e comunicazione, Carlo Nizzo per la pianificazione e legacy, Matteo Gatto per la direzione tecnica e visitor experience, fino a eEgo NewCom – con i relativi team tecnici e creativi - per il coordinamento dell’immagine e della comunicazione visiva. Fondamentale, inoltre, il supporto del Comune di Alba, il Comitato per la candidatura di Alba Bra Langhe Roero a Città Capitale della Cultura, Regione Piemonte, Provincia e Camera di Commercio di Cuneo.   

 

Tutte le informazioni su: www.albabralangheroero2026.it  





mercoledì 13 marzo 2024

Samurai Jay, DANI - Ci pensi mai?

UEFA EURO 2024™: JOSÉ MOURINHO LEGGE I TAROCCHI CON L’ESCLUSIVA COLLEZIONE UFFICIALE DI CARTE TOPPS MATCH ATTAX

 Milano, 13 marzo 2024 – A circa tre mesi dall’inizio della 17esima edizione del campionato europeo di calcio, arriva finalmente sugli scaffali di tutti i rivenditori autorizzati la prima collezione ufficiale di carte collezionabili Topps UEFA EURO 2024™ Match Attax.


Ad annunciarlo il famosissimo global ambassador in perfetto stile Special One: nel nuovo spot, infatti, Josè Mourinho si cimenta in una speciale lettura dei tarocchi con le carte Match Attax dispensando alcune delle sue imperdibili perle: “perchè nel calcio, non è mai solo un gioco”. Al riparo da occhi indiscreti, in una stanza semibuia degli uffici di Fanatics Collectibles, il noto allenatore si serve delle carte Match Attax per predire il futuro a un dipendente Topps tramite una lettura a dir poco teatrale delle carte: tra le figurine compaiono quella del "Galattico" Zinedine Zidane e, con lo stupore dei presenti, anche quella del "G.O.A.T" Cristiano Ronaldo

Nel primo commercial – che ha già superato le 28 milioni di visualizzazioni – Mourinho si è presentato come nuovo manager degli uffici Topps e, con il suo inconfondibile stile, ha ispirato e motivato il team in vista dell’imperdibile competizione che avrà luogo in Germania a partire dal prossimo 14 giugno. L’emozione è palpabile infatti, per Topps è una pietra miliare: per la prima volta è il fornitore ufficiale della linea di collezionabili UEFA EURO 2024™, forte di un accordo valido fino al 2028. 

Sarà una collezione unica, capitanata dalla famosissima linea Match Attax che i fan già conoscono e amano follemente: dalle carte Signature-Style Legend alle carte Reliquia e con Autografo Originale, dalle rarissime Golden Treasure alle carte Chrome Shields ed Energy, oltre a una rarissima carta di Cristiano Ronaldo Career Celebration Chrome e molto altro ancora!

Le carte ufficiali Topps UEFA EURO 2024™ Match Attax sono disponibili, a partire da giovedì 14 marzo, in differenti configurazioni di prodotto: Pacchetti singoli al costo di €2,50, Eco Packs a €7,49, Starter Pack, Multipack e Mini Tins a €9,99 e le Mega Tins al costo di €14,99. Per la lista completa dei prodotti e dei relativi prezzi bastano pochi click su it.topps.com. In qualità di partner ufficiale UEFA fino al 2028, Topps distribuirà carte collezionabili e oggetti da collezione esclusivi dedicati a UEFA EURO 2024™ e ad altri eventi calcistici di rilievo come UEFA Women's EURO 2025™ UEFA EURO 2028™.



Novi Ligure, picchia la ex dopo avere provato ad investirla - Ore 14 del 13/03/2024

Aereo militare di Mosca precipita in Russia: il video

I giornalisti al viceministro Leo: "Le tasse sono bellissime?". Ecco la sua risposta

Codice della strada, il video appello dei familiari: «Riscriviamlo insieme e salviamo vite umane»

Meloni e Fugatti firmano accordo per Sviluppo e Coesione della Provincia autonoma di Trento

La forza inclusiva del padel a Monte-Carlo per la seconda edizione della Five Padel Cup

 Dal 7 al 9 aprile nel Principato di Monaco, i cinque tornei sotto la direzione tecnica di Roberto Agnini sono un appuntamento trasversale con l’eccellenza del padel italiano e internazionale, all’interno di Padel Best Expo.

Dal padel in carrozzina al movimento femminile, grandi atleti amatoriali e professionisti insieme a manager, VIP e giovani promesse per celebrare il forte potere sociale e agonistico dello sport che sta conquistando il mondo.

 Roma, 13 marzo 2024. I valori del padel e la sua forza inclusiva tornano in campo a Monte-Carlo per la seconda edizione della Five Padel Cup: dopo il successo dello scorso anno, nel 2024 i cinque tornei avranno un respiro internazionale con atleti e atlete provenienti da diverse parti del mondo, in rappresentanza delle migliori coppie di padel in carrozzina, movimento femminile, Generazione Z, Manager e VIP, più una sezione dedicata ai circoli sportivi, a dimostrazione di quanto questo sport stia crescendo, in numeri e passione.

I tornei della Five Padel Cup si giocheranno dal 7 al 9 aprile presso il Grimaldi Forum di Monte-Carlo nei campi appositamente allestiti all’interno del Padel Best Expo – esposizione internazionale dedicata al padel, promossa dall’italiana BSG – che ospiterà talk, workshop, stand espositivi e la FIP Rise Monaco, tappa europea del prestigioso CUPRA FIP Tour 2024, circuito della Federazione Internazionale Padel.

L’aggregazione sociale è la grande forza di questo sport, oltre al fatto che sia facile da praticare e si disputi all’aperto – spiega Roberto Agnini, Direttore Tecnico di Five Padel Cup e della sezione padel del Circolo Canottieri Aniene di Roma. In un anno i numeri sono cresciuti tantissimo. L’aspetto che ritengo particolarmente importante è quello di proseguire il progetto di diffusione nazionale e internazionale del padel in carrozzina e del movimento femminile. Dopo il lancio del progetto lo scorso anno, sempre a Monte-Carlo, che ha riscontrato grande interesse per la sua qualità e la sua inclusività, con la Bsg siamo riusciti a dare un respiro internazionale ai cinque tornei che compongono la Five Padel Cup. Per il padel in carrozzina si incontreranno atleti provenienti da Belgio, Marocco, Spagna, Regno Unito, Francia e ovviamente Principato di Monaco e Italia”.

Saranno 8 le coppie internazionali che comporranno ogni singolo torneo, ad eccezione di quello dedicato a Manager e VIP che conterà ben 16 coppie composte da stelle del calcio nazionali tra cui Dario Marcolin, Gigi Di Biagio, Fernando Orsi, Christian Panucci, Ciro Ferrara, Cristian Zaccardo, Marco Borriello, Fabio e Paolo Cannavaro, Gianluca Zambrotta, Ambassador di Padel Best Expo, e internazionali tra cui Nelson Dida, Sebastien Frey, e i Barbagiuans, squadra inclusiva di calcio del Principato di Monaco di cui è presidente Louis Ducruet, nipote di S.A.S. Il Principe Alberto II di Monaco. In campo anche il Pallone d’Oro Andriy Shevchenko, presente con l’organizzazione benefica Football for Ukraine CIO.

L’importante crescita del padel in carrozzina

Il movimento padel in carrozzina in Italia è in continua crescita. “Dopo il successo della passata edizione abbiamo ricevuto richieste di partecipazione da tutto il mondo. Quest’anno siamo orgogliosi di avere a Monte-Carlo le migliori coppie al mondo con atleti provenienti da diverse nazioni – spiega Roberto Agnini, presente alla prima edizione di Five Padel Cup, nel 2023, con gli atleti di punta del Circolo Canottieri AnieneLa cosa più importante che è stata ottenuta, grazie anche all’attività svolta lo scorso anno, è stato il riconoscimento della disciplina amatoriale del padel in carrozzina da parte del Comitato Italiano Paraolimpico, con l’inserimento di questa all’interno della FITP”.

 Il Circolo Canottieri Aniene di Roma, che attualmente conta ben 10 atleti praticanti in carrozzina, ha fatto da apripista in questo percorso e BSG, con l’inserimento della disciplina nella Five Padel Cup, ha fatto da volano alla sua diffusione e consolidamento. L’inserimento della seconda edizione del torneo all’interno di un evento di prestigio come Padel Best Expo, sarà un’opportunità unica per un’ulteriore diffusione internazionale della disciplina.

 Movimento femminile, più che triplicato il numero di atlete amatoriali in Italia

Spagna, Belgio, Francia, Italia: anche per il Torneo Femminile c’è un’apertura internazionale, rispetto alla scorsa edizione di Five Padel Cup, con coppie partecipanti provenienti da diverse parti di Europa. “In Italia siamo passati da 600 atlete a più di 2000 in un solo annoil numero è più che triplicato”, sottolinea Roberto Agnini. Il movimento amatoriale femminile, iscritto a FITP tramite TPRA è in continua crescita. A Monte-Carlo avremo le migliori due coppie italiane uscite da un torneo dedicato alla Five Padel Cup, svoltosi lo scorso week end a Milano”.

 Generazione Z e Circoli

Altrettanto interessanti i tornei dedicati alle giovani promesse, con Italia, Principato di Monaco, Francia e Spagna che parteciperanno con 2 coppie ciascuna e la prima edizione del Torneo dei Circoli, amatoriali Over30, che vedrà competere per ogni Circolo, la coppia che avrà vinto il torneo di qualificazione organizzato internamente, in modo da rappresentare la massima espressione amatoriale del circolo stesso.

L’eccellenza del padel italiano

Insieme a Roberto Agnini, un team di alto livello per lo sviluppo e direzione dei cinque tornei quali Saverio Palmieri, allenatore e opinionista, le campionesse italiane Chiara Pappacena e Giorgia Marchetti, entrambe Ambassador di Padel Best Expo, e Alessandro Di Bella, Direttore Sportivo del Circolo Canottieri Aniene, vincitore di ben 8 titoli nazionali di cui 7 consecutivi.

Roberta Ceccarelli, CEO Bsg e Padel Best Expo, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti nel constatare che un cammino congiunto fatto di visione, impegno e senso degli obiettivi, abbia concorso a determinare risultati degni di nota quale il riconoscimento del padel in carrozzina da parte di primarie istituzioni sportive italiane. Un plauso va al talento e alla determinazione di Roberto Agnini, al supporto del Circolo Canottieri Aniene, da sempre un punto di riferimento per tantissimi sportivi, a Dario Marcolin che in questi anni sta dando molto in termini di valorizzazione al mondo del padel e a progetti come la Five Padel Cup e Padel Best Expo, e, non da ultimo, alla bravura degli atleti e delle atlete sempre più numerosi e motivati a essere protagonisti in campo. Si tratta di sinergie estremamente proficue”.

 

Biglietti disponibili sul sito: padelbest.net/book

 BSG Group – http://www.bsgsrl.it/

Con sede a Roma e a Milano, BSG è un’agenzia di comunicazione e centrale media indipendente sul mercato attiva da più di trent’anni, specializzata nel settore dell’advertising, in grado di offrire un supporto d’eccellenza in termini creativi e produttivi, nonché di individuare e pianificare solide strategie di mercato con formula “chiavi in mano”. Un’agenzia crossmediale a 360°, BSG è in grado di offrire e pianificare prodotti e servizi eterogenei ed altamente selezionati al fine di intercettare il target di riferimento. Completano il Gruppo, BSG Padel Media Communication, un innovativo servizio rivolto alla comunicazione del padel per i Brand, ed Excellere, dedicato all’organizzazione di eventi.