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lunedì 1 aprile 2024
domenica 31 marzo 2024
“DNA ORIGINI E CONTAMINAZIONI DELLA CUCINA ITALIANA” È IL TEMA DELLA SETTIMA EDIZIONE DI FOODEXP. IL 3 E 4 APRILE IL FORUM INTERNAZIONALE DELL’ENOGASTRONOMIA E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERA TORNA NEL CHIOSTRO DEI DOMENICANI DI LECCE CON LE PROTAGONISTE E I PROTAGONISTI DELLA RISTORAZIONE E DELL'HOTELLERIE ITALIANA E INTERNAZIONALE.
Cresce l'attesa per la
settima edizione di FoodExp: mercoledì 3 e giovedì 4 aprile (ore 10/18 –
ingresso libero – pranzi, cene e degustazioni a pagamento) il Chiostro dei
Domenicani a Lecce ospita il Forum Internazionale dell’enogastronomia e
dell'ospitalità alberghiera, ideato e organizzato da Sinext di Giovanni
Pizzolante con il sostegno dell’Agenzia PugliaPromozione della Regione Puglia,
in collaborazione con Comune di Lecce, CCIAA Lecce, Confcommercio Lecce e con
il supporto di numerosi partner pubblici e privati. Nel 2024 l'evento, che ogni
anno porta nel Salento le protagoniste e i protagonisti della ristorazione e
dell'hotellerie italiana e internazionale e dove trovano spazio cultura
culinaria e manageriale, formazione, intrattenimento e convivialità, è dedicato
al tema “DNA Origini e contaminazioni della cucina italiana". Chef,
maître, restaurant manager, bartender, sommelier, amministratori pubblici,
giornalisti, creativi, formatori e comunicatori si incontreranno e
confronteranno per raccontare l’identità contemporanea e i possibili scenari
futuri della cultura gastronomica e culinaria del nostro Paese.
Un ricco programma che
coinvolgerà quasi 100 ospiti pugliesi, italiani e stranieri, tra certezze
consolidate, conferme gradite e importanti nuovi arrivi, e migliaia di
appassionati e addetti ai lavori, provenienti da tutta la regione e non solo.
FoodExp rientra tra le manifestazioni riconosciute e promosse da tante realtà
nazionali e dalle istituzioni pugliesi che, in questo contesto, sono chiamate a
dialogare e a interagire su temi strategici come la promozione turistica, lo
sviluppo economico, la formazione. L’ormai collaudato e apprezzato format di
FoodExp propone una sala talk per le attività istituzionali e gli
approfondimenti tematici, gli spazi interni ed esterni dedicati ai Teatri
(Cook, Pizza, Mixology, Grill & BBQ), con momenti live, show cooking,
tecniche di cucina. Sotto il porticato il pubblico troverà poi i banchi
d’assaggio “Only the Best” e la riservata project room per tavoli di lavoro,
interviste e incontri dedicati al mondo della formazione. Per chi desidera
degustare il finger food, proposto da una selezione di ristoranti pugliesi, al
centro del Chiostro ci sarà l’appuntamento totalmente rinnovato con FoodExp
Gourmet. Fiore all’occhiello sono i Memorabili, pranzi esclusivi con gli chef
Alberto Gipponi (Dina – Gussago) e Domingo Schingaro (Due Camini *Michelin
Borgo Egnazia, Savelletri) e le cene serali ideate come veri e propri eventi.
L’anteprima di martedì 2
sarà un Welcome Dinner al Classé Restaurant – La dogana che vedrà impegnati
Ivan Tronci (chef resident), il turco Maksut Askar (Neolokal *Michelin –
Istanbul), il colombiano Roy Caceres (Orma *Michelin – Roma), Riccardo Forapani
(Il Cavallino – Maranello), Antonio Zaccardi (Pashà *Michelin – Conversano).
L’after dinner sarà invece a cura del bartender Afonso Califano (Cinquanta
Spirito Italiano – Pagani). Mercoledì 3 a Torre del Parco la cena “I soliti
cretini” vedrà ai fornelli gli chef Diego Rossi (Trippa – Milano), Francesco
Brutto e Chiara Pavan (Venissa **Michelin – Mazzorbo), Riccardo Canella,
Domingo Schingaro (Due Camini *Michelin Borgo Egnazia, Savelletri) e Franco
Pepe (Pepe in grani – Caiazzo). Giovedì 4, a chiudere l’edizione 2024 di
FoodExp, sarà il Gala Dinner al Chiostro dei Domenicani con Davide Di Fabio
(Dalla Gioconda **Michelin – Gabicce Monte), Alberto Gipponi (ristorante Dina –
Gussago), Matteo Baronetto (Del Cambio *Michelin – Torino), Angelo Sabatelli
(ristorante Angelo Sabatelli *Michelin Putignano) e Donato Episcopo (Gimmi
Chiostro dei Domenicani – Lecce).
Oltre ai già citati chef
impegnati tra pranzi e cene, tra gli ospiti di questa edizione, solo per fare
alcuni nomi, Massimo Piccolo (Flora Restaurant – Roma) con un appuntamento
dedicato alla pasta con i pregiati prodotti Monograno Felicetti, Richard Abou
Zaki (Retroscena – Porto San Giorgio), Alessandro Pipero (owner Pipero
*Michelin- Roma), Antonello Magistà (owner Pashà *Michelin – Conversano),
Floriano Pellegrino e Isabella Potì (Bros’ *Michelin – Lecce), Guido Paternollo
(Pellico 3 – Milano), Edoardo Traverso (Identità Golose – Milano), Paolo Griffa
(Paolo Griffa Al Caffè Nazionale – Aosta), Alfonso Califano e Natale Palmieri
(fondatori del Bar Cinquanta Spirito Italiano – Pagani), Giulia Caffiero
(Assistant Restaurant Manager - Geranium di Copenaghen), Ciccio Vitiello
(CambiaMenti – Caserta), Denis Lovatel (Denis – Milano), Gianni Di Lella
(Pizzeria La Bufala – Maranello). In programma anche un incontro dedicato alla
S. Pellegrino con la sua Young Chef Academy, piattaforma che supporta e mette
in contatto la futura generazione di talenti culinari. La sala Project work
accoglierà la presentazione agli Istituti alberghieri di Puglia di due realtà
d’eccellenza nazionali come Congusto Institute e Alma - Scuola Internazionale
di cucina italiana, la preview della terza edizione del Festival di
Gastronomika, le interviste del magazine Grande Cucina e tavole rotonde su
lavoro e formazione.
«Tutte le regioni
affacciate sul Mediterraneo rivelano quanto l’incontro tra popoli diversi abbia
lasciato in eredità nel linguaggio, nella cucina, nelle usanze, nella musica.
L’Italia è da sempre a contatto diretto con genti provenienti da luoghi lontani.
Questa storia ha arricchito l’identità culturale del territorio e ha segnato in
modo inequivocabile il DNA della nostra cucina», sottolinea Giovanni
Pizzolante, ideatore e organizzatore della manifestazione. «Con FoodExp 2024
desideriamo spalancare lo sguardo sulle profonde trasformazioni che il
patrimonio culinario del Bel Paese ha subito, negli ultimi decenni, anche a
fronte di fattori quali globalizzazione, intensi movimenti migratori, rapido
superamento delle distanze: oggi nelle cucine d’Italia si parlano tutte le
lingue del mondo e i cuochi sono viaggiatori pronti a riportare in patria
tecniche, ingredienti, abbinamenti ispirati a terre lontane. Sempre di più, nel
fine dining ma non solo, le ricette della tradizione evolvono e si rinnovano e
il modo di vivere la convivialità si modifica; con FoodExp vogliamo scattare
una fotografia della cucina italiana contemporanea e delineare con i nostri
ospiti i possibili futuri scenari».
Main sponsor di Foodexp
2024 sono Agugiaro & Figna, Acqua Panna – S. Pellegrino, Felicetti,
Berlucchi, Berto’s, Parmigiano Reggiano, Parmalat linea Professional, Banca
Popolare Pugliese, Novaleas, AIS Lecce, Chiostro dei Domenicani.
PROGRAMMA -
www.foodexp.it
Mercoledì 3 aprile
La giornata inaugurale si
aprirà alle 10:30 nella sala Talk con l’incontro inaugurale, moderato dalla
giornalista Barbara Politi, con Giovanni Pizzolante (ideatore e organizzatore
FoodExp) e Aldo Patruno (Direttore generale del Dipartimento Turismo, Economia
della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia). A seguire
si parlerà di DNA - Origini e contaminazioni della cucina italiana con i
giornalisti Enzo e Paolo Vizzari, gli chef Diego Rossi (Trippa – Milano),
Davide Di Fabio (Dalla Gioconda **Michelin – Gabicce Monte) e Riccardo Canella,
Anastasia Avramenko (coordinamento editoriale internazionale Tuorlo). Dalle 12
spazio alla presentazione della S.Pellegrino Young Chef Academy, piattaforma
che supporta e mette in contatto la futura generazione di talenti culinari con
gli chef Paolo Griffa, Michele Antonelli, Isabella Potì, Giacomo Bullo
(Communication Manager di Alma, la scuola internazionale di cucina italiana) e
la giornalista Mariarosaria Bruno. Alle 15 l’incontro “Traghettare le imprese
dell'ospitalità nel futuro tra sostenibilità, IA e logistica avanzata: quali le
nuove figure su cui puntare” con Silvio Busico (Presidente ITS Academy Mobilità
Innovazione Sostenibilità e Logistica), Alessandro Stefanio (Tenuta Centoporte
– Otranto), Gianluca Metrangolo (Epoca Collection), Gaia Cacciatore (Key
Account Manager @I/O Net e Booking Designer) e Marco Cataldo. Nell’ultimo talk
si parlerà delle Opportunità del turismo gastronomico per la Puglia come
destinazione con Gianfranco Lopane (Assessore Turismo, Sviluppo e Impresa
Turistica Regione Puglia), Paolo Foresio (Assessore Turismo, Spettacolo,
Attività produttive Comune di Lecce), Paolo Marchi (ideatore e curatore
Identità Golose), Alfredo De Liguori (Marketing manager PugliaPromozione), Antonello
Magistà (owner Pashà *Michelin – Conversano) e Roberta Milano (docente, digital
strategist e consulente di marketing turistico). I Teatri Cook – condotti da
Marco Colognese, Carlo Passera ed Enzo Vizzari - si apriranno alle 11 con
l’atteso intervento dello chef colombiano Roy Caceres (Orma *Michelin – Roma) e
proseguiranno per tutta la giornata con gli chef Chiara Pavan e Francesco
Brutto (Venissa **Michelin – Mazzorbo), Pietro Penna (Casamatta **Michelin
Vinilia Wine Resort – Manduria), Riccardo Forapani (Il Cavallino – Maranello),
Guido Paternollo (Pellico 3 Park Hyatt – Milano). La Sala Teatro Pizza &
Mixology ospiterà gli chef Paolo Griffa (Al Caffè Nazionale *Michelin – Aosta)
con Nerina Di Nunzio, Ciccio Vitiello (Pizzeria CambiaMenti – Caserta) con
Mario Bolivar Pennelli, e, nel pomeriggio, Alfonso Califano e Natale Palmieri
(Founder Cinquanta Spirito Italiano – Pagani) che, intervistati da Mariarosaria
Bruno, spiegheranno come trasformare i cocktail in ospitalità. Il giardino sarà
dedicato al Teatro Grill & Bbq. Due gli appuntamenti della prima giornata
con realtà pugliesi. Dalle 11 alle 13 Alfredo De Luca della Taverna del porto
di Tricase proporrà, dialogando con Luca Sessa, “Un mare tra la terra.
Mescolanze in Tajne alla fiamma”; dalle 15 alle 17 spazio a Fuoco e radici con
Matteo Romano, Martina Tramis e Francesco Pellegrino del Lilith di Vanze, con
il coordinamento di Francesco Zompì. Dalle 11 alle 13:15 la sala Project work
accoglierà la presentazione agli Istituti alberghieri di Puglia di due realtà
d’eccellenza come Congusto Institute e Alma - Scuola Internazionale di cucina
italiana. Dalle 15 invece le interviste del magazine Grande Cucina con il
direttore Federico Lorefice e la redattrice Lydia Capasso. Al centro del
Chiostro, nella rinnovata area di FoodExp Gourmet, moderata da Barbara Politi,
si alterneranno sei ristoranti pugliesi con tre turni di preparazione e
degustazione dei piatti. Alle 11 Fabio Vulpitta (Aqua Le Dune Suite Hotel -
Porto Cesareo) e Simone Greco (Il Vico del Gusto – Lecce), alle 13 Alessio
Panarella (Duca D’Ugento - Ugento) e Vincenzo Stifani Lazzaro e Caterina
Palazzo (Presta – Gallipoli) e dalle 15 Alberto Carrozzo (Classe 80 - Otranto)
e Gianluca Parata (Bistrot Gianluca Parata - Taviano). Alle 12:45 il primo appuntamento
dei Memorabili con il pranzo dello chef Alberto Gipponi (ristorante Dina –
Gussago), stimolato dalle domande di Nicolò Scaglione.
Giovedì 4 aprile
La seconda giornata
prenderà il via alle 11 nella sala talk con l’incontro Ridurre le distanze tra
scuola e lavoro: l’apprendistato duale per una formazione ad alta
professionalità con Sebastiano Leo (assessore Formazione e Lavoro Regione
Puglia), Monica Calzetta (dirigente Formazione Regione Puglia), Federico
Pastore (Direttore Confcommercio Lecce), Giuseppe Lella (Dirigente Politiche
attive per il lavoro Regione Puglia), Angelo Silvestri (Direttore territoriale
Puglia e Basilicata Sviluppo Lavoro Italia) e il giornalista Vincenzo
Sparviero. Alle 12 si parlerà del Sistema terziario professionalizzante:
risposta concreta alle richieste del mercato con Sebastiano Leo (Assessore
Formazione e Lavoro Regione Puglia), Anna Cammalleri (Consigliere del
Presidente per le Politiche integrate, Formazione, Occupazione e Cittadinanza
Attiva nel Sistema Puglia), Maria Raffaella Lamacchia (Dirigente Sezione
Istruzione e Università Regione Puglia), Gabriele Valerio (Referente Sezione
Formazione Regione Puglia), Pina Antonaci (Presidente Istituto Tecnico
Superiore Regionale per il Turismo Puglia). Alle 12:45 l’incontro “Coltelli,
post e pos: strumenti digital e tech per la ristorazione” con Francesca
D’Agnano (communication manager specializzata nel food), Marco Volpe (consulente
e formatore), Cristiano Taurisano (co-founder Luppolo e Farina – Latiano), Gaia Cacciatore (Key Account
Manager @I/O Net e Booking Designer), Pietro Caroli (founder Trippa Milano).
Nel pomeriggio dalle 15 spazio a “La sala del futuro: tra tecnologia e servizio
su misura” con Alessandro Pipero (Owner Pipero *Michelin- Roma), Antonello
Magistà (Owner Pashà *Michelin – Conversano), Giulia Caffiero (Assistant
Restaurant Manager del Geranium ***Michelin – Copenaghen), Gabriele Bianchi
(Food and Beverage Manager e Maitre di Sala Villa San Martino – Martina
Franca), Paolo Scialpi (Brand Advocate Luxury Hospitality Altamura
Distilleries) e Davide Bertellini. Alle 16 si discuterà delle “Sfide e
opportunità del cambio generazionale nell’industria alberghiera” con Maria
Domenica De Donno (Palace & Palace Group), Simone De Mitri (Director
Manager del ristorante La Dogana – Lecce), Antonio Tundo (Owner Palazzo Presta
– Gallipoli), Giovanni Grandioso (Owner Le Dune Suite Hotel – Porto Cesareo),
Giulia Tramis (Restaurant manager Lilith – Vanze), Marina Marti (Thalas srl),
Vincenzo Apollonio (Coordinatore Gestori Imprese Banca Popolare Pugliese) e
Anna Prandoni. Alle 17 gran finale in sala talk con il “Background gustativo”
di Floriano Pellegrino e Isabella Potì (Chef Bros’ *Michelin – Lecce) che
dialogheranno con Carlo Passera. Nei vari appuntamenti del Teatro Cook –
coordinati da Carlo Passera, Fiammetta Fadda, Marco Colognese, Paolo Vizzari e
Federico Lorefice - si alterneranno gli chef Davide Di Fabio (Dalla Gioconda
*Michelin – Gabicce Monte), Edoardo Traverso (Identità golose – Milano),
Massimo Piccolo (Hotel Flora Marriott – Roma) con Monograno Felicetti, Stefano
Scarso (ALMA La Scuola Internazionale di Cucina Italiana), Maksut Askar
(Neolokal *Michelin – Istanbul), Riccardo Canella. La sala Teatro Pizza &
Mixology ospiterà gli chef Denis Lovatel (Chef Pizza Pizzeria Pizza di montagna
– Milano) con Mariarosaria Bruno, Gianni Di Lella (Pizza Pizzeria La Bufala –
Maranello) e Richard Abou Zaki (Retroscena *Michelin – Porto San Giorgio) con
Mario Bolivar Pennelli e, nel pomeriggio, Giulia Caffiero (assistant Restaurant
Manager del Geranium ***Michelin – Copenaghen) con Paolo Vizzari. Il giardino
sarà dedicato al Teatro Grill & Bbq. Due gli appuntamenti con realtà pugliesi
anche nella seconda giornata. Dalle 11 alle 13 lo chef Cosimo Russo (Cosimo
Russo Restaurant – Leverano), dialogando con Francesco Zompì, racconterà i
“Segnali di fumo tra Puglia e Sardegna” preparando cordula sarda e sgombro
dello Ionio. Dalle 15 poi la chef Valentina Rizzo (Farmacia dei Sani – Ruffano)
con Carlo Passera racconterà “Il fumo che nobilita. Il fuoco visto come un
esaltatore di sapori naturali”. La project room accoglierà in mattinata la
preview della terza edizione del Festival di Gastronomika, think tank per i
protagonisti dell’enogastronomia italiana under 40, in programma a maggio a
Milano sul tema “A tutti i costi” con la partecipazione della direttrice Anna
Prandoni e dell’enologo e consulente Andrea Mose. Nel pomeriggio una tavola rotonda
a cura della Regione Puglia su Mappare i fabbisogni di competenze
nell’enogastronomia e nell’ospitalità contemporanea, per un’evoluzione
consapevole e sostenibile del settore turistico. Al centro del Chiostro, nella
rinnovata area di FoodExp Gourmet, moderata da Barbara Politi, si alterneranno
cinque ristoranti pugliesi con tre turni di preparazione e degustazione dei
piatti. Dalle 11 alle 13 si parte con Vito Gaballo (Il Pettolino - Gallipoli) e
Simone Profeta (ES cantina e ristorante - Manduria), dalle 13 alle 15 si
prosegue con Alessandro Pascali (Zéphyr Restaurant La Fiermontina – Lecce) e
Francesco Rizzelli, Antonio Camilli e Diogo Couto (Da Costa Santavoglia -
Lecce) per concludere con Simone Grasso (Le Dune Suite Hotel, Porto Cesareo).
Alle 12:45 appuntamento conclusivo dei Memorabili con il pranzo, introdotto da
Paolo Marchi, dello chef Domenico Schingaro (Due Camini *Michelin Borgo
Egnazia, Savelletri).
Numeri d'Oro: Vinci con il Lotto! - rubrica del 31 marzo 2024
Numeri da giocare:
Bari: 3, 11, 22, 45, 89 Cagliari: 7, 14, 27, 53, 80 Firenze: 1, 10, 20, 40, 70 Genova: 4, 12, 24, 48, 84 Milano: 2, 9, 18, 36, 72 Napoli: 5, 13, 25, 50, 86 Palermo: 6, 15, 26, 52, 88 Roma: 8, 16, 28, 54, 90 Torino: 32, 39, 46, 55, 62 Venezia: 31, 38, 44, 51, 60
Numeri ritardatari:
Nazionale: 23, 41, 61, 67, 75
Dalla redazione di CinqueW News
Thermacell di SBM Life Science Eletto Prodotto dell’Anno 2024
Milano, 25 marzo 2024 - Thermacell di SBM Life Science è stato Eletto Prodotto dell'Anno 2024 nella categoria
antizanzare outdoor grazie al voto unanime dei consumatori italiani.
In occasione della serata di premiazione tenutasi il
18 marzo 2024 la linea Thermacell è stata uno dei protagonisti insieme a
tutti i 58 prodotti e servizi vincitori. Questo prestigioso riconoscimento,
basato esclusivamente sull'opinione dei consumatori, è frutto della
partecipazione di oltre 12.000 persone nella più rilevante indagine di mercato
sull'innovazione in Italia, svolta da Circana. Anche per questa edizione, gli italiani
hanno voluto premiare l’innovazione intesa come facilità di utilizzo, sicurezza
e sostenibilità, per un ritorno a stili di vita più semplici, attenti alle
persone e all’ambiente.
Grazie proprio alle sue caratteristiche i
prodotti Thermacell di SBM Life Science non potevano mancare! Con Thermacell
si crea uno scudo di protezione a prova di zanzare, ideale per
fronteggiare con la massima tranquillità tutte le attività outdoor e godere
appieno della vita all’aria aperta!
I dispositivi
Thermacell sono portatili e offrono una protezione facile, sicura ed
efficace contro le zanzare negli spazi aperti, come giardini, terrazze,
piscine, campeggio. La tecnologia avanzata di Thermacell parte dalla cartuccia
di butano che, con il calore, vaporizza la pralletrina, un potente repellente
antizanzare. Questo approccio innovativo assicura un'efficacia elevata, creando
uno scudo protettivo di 21 mq in pochi minuti. La pralletrina,
piretroide di quarta generazione, più sicuro e potente dei precedenti, tiene lontane
tutte le tipologie di zanzare, per immergersi tranquillamente nelle attività
all'aperto ed essere protetti dalle zanzare ad un costo accessibile a tutti
per meno di 0,75€ all’ora (costo in uso, riferito all’acquisto di ricariche
Thermacell al prezzo al pubblico suggerito).
“Siamo molto
orgogliosi di questo prestigioso riconoscimento da parte dei consumatori italiani.
Per noi si tratta di un traguardo importante che certifica l'impegno di SBM nel
fornire sempre soluzioni innovative, efficaci e sicure per la prevenzione dalle
zanzare. L’elezione di Thermacell a Eletto Prodotto dell’Anno 2024 ci dà grande
soddisfazione e gratificazione per tutto il lavoro che stiamo facendo” dichiara
Nicolò Peresson Marketing Manager di SBM Life Science.
La linea
Thermacell Eletta Prodotto dell’Anno 2024:
- Thermacell Mini Halo - Il compagno perfetto per giardini, terrazzi, piscine, barbecue e porticati. Disponibile nei colori nero grafite, blu navy, arancione canyon e rosso magenta, si adatta allo stile di ogni attività outdoor.
- Thermacell MR300 Portatile - Ottimo
per fare attività all’aria aperta, per chi lavora nell'orto, in barca, chi
è in campeggio o a pescare. Con una pratica clip, si attacca ovunque ed è
il compagno affidabile per ogni avventura. È disponibile in differenti colori,
tra cui verde oliva, nero e blu scuro.
Ogni confezione
di Thermacell Mini Halo e Portatile include un dispositivo, una bomboletta
di gas butano e 3 piastrine per garantire una protezione dalle zanzare di 12h.
Sono disponibili poi ricariche Thermacell per 48h e 120h di protezione, per
poter continuare ad utilizzare il dispositivo.
Thermacell è in
vendita: sul sito Seezon.it, su Amazon, nelle principali catene DIY (Leroy
Merlin, Brico, Obi), nei Garden Center e nelle rivendite agrarie.
Prezzo al pubblico consigliato: Euro 42 € per entrambi i dispositivi
SBM Life Science
srl è la
filiale italiana del gruppo SBM Company, gruppo francese a conduzione
familiare, creato 30 anni fa e presente in oltre 31 paesi tra Europa e Nord
America. SBM Life Science srl opera nel settore dell’home & garden a
partire da ottobre 2016 a seguito dell’acquisizione da parte di SBM del
business Environmental Science consumer di Bayer CropScience. Il Gruppo SBM
Life Science presenta un portafoglio di marchi, tra cui spiccano Solabiol,
NutriOne e Protect Garden per la nutrizione e la protezione delle piante.
Dall’altro lato, offre soluzioni di sicurezza e innovazione con brand quali
Biogens, Thermacell e Protect Home, focalizzati sulla difesa efficace contro le
zanzare ed altri insetti molesti.
sabato 30 marzo 2024
venerdì 29 marzo 2024
SICILIAFIERA SI VESTE DI SOLIDARIETA'
SiciliaFiera, per il secondo
anno, ha voluto regalare sorrisi a chi è in ospedale, donando uova di Pasqua e
palloncini colorati ai pazienti dei reparti pediatrici dei due presidi catanesi
dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco”.
Il presidente di SiciliaFiera,
Nino Di Cavolo, ha sottolineato: “Per noi è importante portare anche solo per
un attimo il sorriso a questi bambini e alle loro famiglie. Il nostro è un
piccolo gesto, ma ci riempie il cuore vedere i loro sguardi illuminarsi.
SiciliaFiera è molto attenta alle dinamiche sociali ed è vicina a tutte le
associazioni presenti sul territorio. Da padre di famiglia cerco di portare un
po’ di allegria, che è fondamentale per aiutare a guarire. Non a caso, ci sono
Nicoletta Crupi e Nicoletta Bartilotti, di Le Star Animation, che hanno
regalato ai piccoli degenti dei palloncini colorati che modellavano sul
momento, cagnolini, spade e molto altro. Un plauso e un ringraziamento speciale
alla direzione dell’azienda e a tutto il personale sanitario per la
disponibilità e l’accoglienza ricevuta”.
I bambini, in un clima allegro e
spensierato, hanno accolto con gioia questi doni e momenti di condivisione.
“SanPArt” di DOC Creativity si aggiudica l’avviso pubblico “arte urbana” per la realizzazione di 11 murales sulle facciate di altrettanti immobili di ARCA Puglia al quartiere San Paolo
La ripartizione Culture e Turismo rende noto che ad esito dell’avviso pubblico “Arte Urbana” per la realizzazione di murales nel quartiere San Paolo, il progetto risultato primo in graduatoria è “SanPArt”, presentato dalla società cooperativa DOC Creativity per un importo di 200mila euro.
L’amministrazione comunale, in continuità con quanto già realizzato con il progetto “QM - Quartiere Museale San Paolo” finanziato dalla Regione Puglia, con il progetto POC_BA_I.3.1.m “Arte Urbana” ha voluto ampliare l’intervento di rigenerazione creativa e promuovere l’inclusione sociale e culturale attraverso la valorizzazione artistica del territorio, in modo da rendere il quartiere San Paolo una vera e propria “galleria d’arte a cielo aperto” fruibile da tutti, restituendo bellezza e dignità ad aree degradate e contribuendo a sviluppare un nuovo senso di comunità.
L’intervento, programmato con l’Agenzia Regionale per la Casa e l’Abitare, A.R.C.A. Puglia Centrale, è coerente con le linee programmatiche del PON Metro, dell’Asse 3 riguardante i servizi per l’inclusione sociale, e dell’Asse 4 in merito alle infrastrutture sociali.
Nel dettaglio “SanPArt” prevede la realizzazione di 11 murales, commissionati ad artiste e artisti di fama internazionale con l'intento di rivitalizzare lo spazio urbano e dar vita a un unico racconto disseminato nel quartiere che favorisca anche il processo identitario dei residenti.
Uno degli aspetti fondamentali di questa iniziativa è il coinvolgimento attivo della comunità locale: sin dalle prime fasi del processo associazioni del quartiere e istituti scolastici collaboreranno con gli artisti affinché i murales riflettano le aspirazioni e le identità della comunità.
Ogni murale sarà progettato non solo per essere un'opera d'arte visiva ma anche per narrare una storia, offrendo agli abitanti e ai visitatori un percorso emozionale.
La scelta di nomi internazionali - Zoer, Taxis, Slim Sa Font, Vesod, Spider Tag, Thiago Mazza, Cheone, EloiseGillow, Nian, Iota e Elisa Capdevilla - è stata dettata non solo dalle loro straordinarie capacità tecniche e artistiche ma anche dalla volontà di offrire un punto di vista esogeno rispetto al quartiere, promuovendo al contempo la conoscenza del San Paolo presso un pubblico molto più vasto in modo da favorire un flusso di turismo culturale legato alla street art.
L'iniziativa, inoltre, non si fermerà alla sola creazione artistica: di concerto con le realtà del territorio, è provista l'organizzazione di laboratori tematici gratuiti e aperti a tutti - p.e. cucina, musica popolare, lingua italiana, arte, rap e teatro - con l'obiettivo di valorizzare e preservare le tradizioni locali e favorire la partecipazione attiva dei residenti.
“È un fatto ormai indiscusso che alla cultura possa essere attribuito il ruolo di catalizzatore nella rigenerazione urbana e di elemento determinante per il miglioramento della qualità della vita e dell'immagine delle comunità - commenta l’assessora alle Culture e al Turismo Ines Pierucci -. Coerentemente con quanto investito finora nelle periferie, e in continuità con il primo progetto dei murales al San Paolo, intendiamo completare il lavoro iniziato con la comunità affinché anche gli spazi lontani dal centro possano diventare un museo a cielo aperto. Il progetto dei murales procede di concerto con l’intervento G124, promosso dall’archistar Renzo Piano, che prevede la riqualificazione della corte Don Bosco, nei pressi di via Altamura, attraverso il coinvolgimento dei residenti del San Paolo. La cultura in questi anni ha restituito dignità e bellezza ai luoghi della città, sviluppando un senso collettivo di appartenenza e promuovendo nei fatti l’inclusione sociale e culturale”.
Nel dettaglio, il processo partecipativo si suddividerà in due fasi, una teorica e una operativa, che permetteranno di bilanciare i tempi e gli aspetti della riflessione-progettazione e il dialogo con l’azione pratica, garantendo un approccio completo e strutturato. La fase teorica, basata sulla co-progettazione partecipata, sarà cruciale per l’identificazione dei temi dei murales e per la definizione delle modalità di trasformazione dello spazio urbano attraverso un dialogo aperto e inclusivo con le realtà sociali del quartiere. Insieme con le associazioni locali coinvolte nel progetto, ci si impegnerà a fare in modo che gli incontri con la cittadinanza siano itineranti.
Durante la fase operativa, contestualmente alla realizzazione degli interventi artistici, si procederà all’attivazione dei laboratori culturali, offrendo così opportunità concrete di espressione creativa e di integrazione culturale.
Al termine del processo di rinnovamento urbano, sarà organizzato un evento di restituzione pubblica durante il quale saranno inaugurati i nuovi interventi artistici.
Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, il progetto SanPArt è concepito attraverso una serie di fasi attentamente strutturate, ognuna delle quali mira alla massima riduzione dell'impatto sull'ambiente:
dalla logistica all’approvvigionamento dei materiali, dagli spostamenti degli artisti agli allestimenti dei laboratori fino all’impiego di vernici fotocatalitiche per la riduzione degli inquinanti atmosferici.
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