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lunedì 7 ottobre 2024

CLAUDIA DE LUCA “La parola incarnata” | Disponibile in libreria il volume d’artista edito da My Monkey Edizioni

Disponibile in libreria e acquistabile online “La parola incarnata”, il primo libro d’artista di Claudia De Luca edito da My Monkey Edizioni.

 

Nel volume le opere realizzate e esposte in mostre personali e collettive in giro per l’Italia e i testi scritti nel corso di questi ultimi anni da Claudia De Luca, artista e docente di filosofia e storia, dialogano rivelando la poetica dell’artista. Il dialogo che ne deriva permette all'immagine di rivelare il suo segno più profondo e alla parola di manifestare il suo senso più intimo. Incarnata, infatti, è sia la parola che lentamente si fa corpo, sia l’immagine che nel corso delle pagine si fa narrazione.


In questo libro d’artista incrocio alcune di queste mie personali parole con quelle dei letterati e dei filosofi a me più cari e vicini. E le sistemo con grazia accanto alle mie opere pittoriche che, sebbene nate nel silenzio, una potenza insolente e provocatoria ha fatto eruttare inevitabilmente dal mio corpo” afferma Claudia De Luca.


Il libro è un percorso nomade, svincolato dalle rigide regole di un catalogo d'arte. Si presenta come un viaggio solitario che pian piano accoglie, nel corso del cammino, immagini e parole che sanno di ricordi, di attese, di inciampi e di orizzonti aperti. Il volume mette in luce una ricerca artistica e filosofica che Claudia De Luca porta avanti dal 2013 e che vede nei concetti di confine e soglia gli elementi portanti della sua poetica. Poiché il procedere dell’uomo ha sempre un andamento metamorfico, il suo gesto pittorico indaga gli interstizi rizomatici di quel procedere nei quali visibile ed invisibile, verità ed illusione, realtà e dimensione onirica si fondono e si confondono. Ciò che emerge sono frammenti di un’anatomia interiore che, grazie all’uso della tarlatana, strumento fondamentale nella pratica artistica di Claudia De Luca, diventa ora paesaggio, ora ricordo, ora inquieta grazia.


La parola incarnata”, vede inoltre i contributi critici di: Annalisa AmadioLucrezia Caliani Elisabetta Meroche in questi anni hanno accompagnato l’artista curando alcune delle sue mostre personali e collettive in città come Milano, Venezia, Torino e Bologna.


l’Università di Lettere e Filosofia di Bologna e in Comunicazione e Didattica dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 2012 accompagna l’attività dell’insegnamento di filosofia e storia alla pratica artistica esponendo in mostre e collaborando a progetti editoriali di arte e letteratura.

 

My Monkey Edizioni di Andrés David Carrara nasce a Venezia nel 2017 ed è un progetto editoriale che indaga l'universo artistico considerandolo come un'imprescindibile necessità, praticamente una dipendenza. Le Edizioni My Monkey spaziano dalle riviste d'arte ai cataloghi, passando per i libri d'artista nei quali è presente un'ibridazione di linguaggio filosofico, letterario e artistico. Il rapporto che intercorre tra parola e immagine è alla base del lavoro progettuale della My Monkey che sonda con cura critica e grafica molti aspetti della riflessione umana. 

www.mymonkeyedizioni.com




TAYLOR SWIFT - Le storie delle canzoni di Annie Zaleski edito da 24 ORE Cultura

Edito da 24 ORE Cultura, dal 4 ottobre arriva in libreria Taylor Swift. Le storie delle canzoni di Annie Zaleski, un libro unico nel suo genere nato per esplorare e approfondire l’ispirazione e le storie dietro ad ognuno dei brani scritti da una delle più celebri icone della musica country e del pop. 

 

Attraverso oltre 200 canzoni e spaziando tra generi diversi - country, pop, indie e folk -, il volume nasce per raccontare la carriera e la crescita artistica di una delle voci più amate degli ultimi vent’anni, in grado – come dimostrato ancora una volta con il recentissimo Eras Tour - di riempire tappa dopo tappa gli stadi di tutto il mondo.  

 

A partire dai primissimi brani scritti sui banchi di scuola (come Tim McGear, il primo di quelli raccontati nel volume) Taylor Swift ha sempre fatto dello storytelling il proprio punto di forza, mettendo in musica emozioni profonde legate alla sua vita, alle relazioni e alla ricerca di sé stessa. Arricchendo i suoi testi con elaborate metafore, riferimenti storici e letterari, colpi di scena e passaggi intimamente autobiografici, la cantautrice statunitense ha saputo tessere una serie di collegamenti e trame delicate in grado di connettere ogni album al successivo, entrando così nell’immaginario collettivo di milioni di fan, da tutto il mondo e di tutte le età.


Dal debutto con Tim McGear e Picture to burn, passando per Fearless, Speak Now Red, fino al nuovissimo doppio album The Tortured Poets Department, il volume suddiviso in 11 capitoli, non a caso rinominati “ere”, esplora l’ampio repertorio di Taylor Swift, analizzandone volta per volta i testi, il processo creativo, lo sviluppo e l’impatto culturale, evidenziandone al contempo la dimensione più privata e restituendo al lettore una nuova serie di strumenti utili a comprendere – e ascoltare al meglio – le storie che si celano dietro le canzoni. 

 

Accanto ad ogni brano, una preziosa selezione di fotografie e immagini tratte dai suoi album, concerti, sfilate ed esibizioni live, arricchisce il volume e invita i lettori a scoprire – e riscoprire – Taylor nella sua evoluzione musicale e stilistica. 

 

Annie Zaleski è una giornalista musicale pluripremiata. Ha scritto libri su artisti come Lady Gaga, Pink e i Duran Duran. 




Maria Amato: "La Nuovapanelectric punta all'ambiente con servizi di bonifica e consulenza" - Notoriamente

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Inaugurato il Data Center Campus di Aruba a Roma: infrastruttura strategica per il network di data center del Gruppo

Roma, 2 ottobre 2024 – Aruba, il principale provider italiano di servizi cloud, data center, hosting, e-mail, registrazione domini e PEC, ha ufficialmente inaugurato l’Hyper Cloud Data Center, il nuovo Data Center Campus di Roma, potenziando la propria infrastruttura nazionale e rafforzando la sua presenza strategica in Italia.

 

Situato nell’area del Tecnopolo Tiburtino (Roma Est), che è già sede di oltre 150 aziende innovative, è ufficialmente attivo il primo data center del campus, mentre il secondo è già in via di completamento e sarà attivato entro la prima metà del 2025. Il campus si estende su un’area di 74.000 m², con 52.000 m² di superficie destinata ai data center, di cui oltre 30.000 m² dedicati alle sale dati. A pieno regime, comprenderà 5 data center indipendenti per un totale di 30 MW di potenza IT, erogati con un livello di ridondanza 2N o superiore. Il campus si posiziona come il luogo ideale per ospitare i dati, le infrastrutture e i sistemi di aziende di ogni dimensione, dagli hyperscaler alla Pubblica Amministrazione, nonché dei grandi player internazionali. 

 

Questa nuova infrastruttura si aggiunge al network di data center di proprietà del Gruppo Aruba, che comprende il Global Cloud Data Center di Ponte San Pietro (BG) e i due data center di Arezzo. Innovativo e iperconnesso, rappresenta lo stato dell’arte per potenza, certificazioni e connessioni, posizionandosi come un punto di riferimento nel settore. Per realizzare l’intero campus sono stati previsti oltre 300 milioni di euro di investimenti.

 

Un hub iperconnesso e carrier neutral. Come per gli altri Data Center di Aruba, anche questo nuovo asset è in linea con la filosofia carrier neutral del Gruppo. Tale approccio è pensato per consentire ai clienti di fruire, in massima autonomia, di soluzioni di connessione a Internet estremamente affidabili e ad altissime prestazioni, e favorire lo sviluppo di interconnessioni a beneficio dell’intero ecosistema, ponendo Roma come ulteriore punto di snodo di connettività e centro di erogazione di servizi IT e cloud nel Paese.

 

Un centro di eccellenza tecnologica: innovazione e green-by-design. Progettato e costruito internamente dal team di esperti di Aruba, l’Hyper Cloud Data Center offre soluzioni personalizzate di Colocation ad altissima efficienza, dalle porzioni di rack ad intere sale dedicate, fino a private cage e cross connections. Non solo, attraverso il data center di Roma vengono erogati anche i servizi di Aruba Enterprise, tra cui quelli Trust, Cloud e Managed, garantendo continuità operativa e soluzioni di Disaster Recovery e Business Continuity. Le competenze tecniche peculiari di Aruba nella progettazione e realizzazione di tali infrastrutture garantiscono massima flessibilità nella progettazione e modularità delle strutture, e consentono all’azienda di adattare ed evolvere il data center in base alle esigenze dei clienti, oltre ad offrire servizi chiavi in mano e consulenze per la costruzione di data center terzi.

 

La certificazione ANSI/TIA-942-C Rating 4 Constructed Facility già ottenuta da questo Data Center, ne rappresenta uno dei principali punti distintivi. Rilasciato da EPI, tra i principali provider mondiali di data center training, tale riconoscimento assicura, a seguito di rigorosi controlli, il pieno rispetto della norma non solo in termini di design e progettazione, ma anche di conformità di quanto effettivamente costruito.

 

A ciò si aggiunge l'approccio "green-by-design" che è parte integrante e distintiva del modo di operare di Aruba: l’efficientamento massimo degli asset infrastrutturali, studiato fin dalla prima fase di progettazione di ogni data center, è accompagnata dall'impegno a garantire la massima affidabilità, sicurezza e prestazioni. In questo senso, grazie alla presenza di impianti fotovoltaici e a sistemi di raffreddamento ad alta efficienza (free-cooling), il campus rappresenta un innovativo esempio di data center efficiente.

 

"Con l'attivazione dell'Hyper Cloud Data Center di Roma, possiamo aumentare significativamente la capacità di spazio e potenza a disposizione dei nostri clienti, rispondendo alla rapida crescita dei consumi prevista dallo sviluppo del cloud e di tecnologie come l'intelligenza artificiale. La scelta della capitale come sede del Campus non solo rafforza la copertura geografica del nostro network, ma sostiene anche il ruolo di Roma come hub strategico a livello nazionale, bilanciando la concentrazione nell'area di Milano", ha commentato Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba. "Questo nuovo campus è il risultato del nostro impegno nell'ideare soluzioni che massimizzano affidabilità ed efficienza, minimizzando al contempo l'impatto ambientale." 

 

Per ulteriori dettagli: http://aru.ba/hyperclouddc.

 

 

Aruba S.p.A. 

Aruba S.p.A. (www.aruba.it), fondata nel 1994, è il principale provider italiano di servizi cloud, data center, hosting, e-mail, registrazione domini e PEC. La società, con un capitale interamente italiano, conta 16 milioni di utenti e gestisce una vasta infrastruttura distribuita su 7 Data Center che ospita oltre 2,7 milioni di domini registrati, 9,8 milioni di caselle e-mail, 9 milioni di caselle PEC e migliaia di infrastrutture IT di clienti. Aruba PEC e Actalis sono le due Certification Authority del gruppo, accreditate presso AgID (Agenzia per l'Italia Digitale) per la fornitura di servizi qualificati. L’infrastruttura Aruba è inoltre qualificata da ACN per trattare i dati ordinari, critici e anche strategici della PA. In 30 anni di attività, Aruba ha sviluppato un'ampia esperienza nella progettazione e nella gestione di data center ad alta tecnologia, di proprietà e distribuiti su tutto il territorio italiano. Il più grande si trova a Ponte San Pietro (BG) ed è caratterizzato da infrastrutture e impianti green-by-design conformi ai più elevati standard di sicurezza del settore (Rating 4 ANSI/TIA-942, ISO 22237), a cui si aggiunge l’Hyper Cloud Data Center a Roma, che si estende in un’area di 74.000 m² presso il Tecnopolo Tiburtino e a pieno regime comprenderà 5 data center indipendenti. Aruba implementa soluzioni di efficienza energetica nei suoi data center, dimostrando il suo impegno per la sostenibilità e, inoltre, produce energia pulita attraverso impianti fotovoltaici e centrali idroelettriche. Il network delle infrastrutture si estende anche in Europa, con un data center di proprietà in Repubblica Ceca e strutture partner situate in Francia, Germania, Polonia e Regno Unito. Per ulteriori informazioni visita il sito https://www.aruba.it e i profili social FacebookX e Linkedin. 



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